Art. 51 - Impugnazioni., Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione (17092/2023) – Presupposto perché un concordato possa essere considerato “in continuità” è che l'azienda interessata all'ammissione risulti in esercizio al momento della presentazione della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17092 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Presupposto perché possa considerarsi “in continuità” - Azienda in esercizio al momento della presentazione della proposta – Eventuale modificazione di una parte dell’attività produttiva – Diminuzione del numero dei dipendenti – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Istanza di risoluzione di un concordato: modalità di individuazione, a seconda dei legittimati e di quanto previsto dal decreto di omologa, del giorno dal quale far decorrere il termine per proporla.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 09 giugno 2023  - Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo omologato – Istanza di risoluzione per grave inadempimento – Termine fissato per l'ultimo adempimento – Necessaria proposizione entro un anno – Modalità di individuazione del giorno da cui farlo decorrere -  Natura del soggetto legittimato alla richiesta e  decorrenza degli effetti dell'omologazione – Circostanze da ritenersi rilevanti.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - La cooperativa sociale, in quanto impresa sociale di diritto, non può essere assoggettata a fallimento dato che l’art. 14 D.lgs. n. 112/2017, l'assoggetta solo a liquidazione coatta amministrativa.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Guido Mecolino.

Cooperative sociali e loro consorzi - D.lgs. 112/2007 – Acquisizione di diritto della qualifica di imprese sociali – Insolvenza – Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa – Fallibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sost. Proc. Gen, Givanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6324/2023) – Inesistenza della sentenza che dichiari il fallimento di una società incorporata a seguito di fusione oltre l'anno dalla iscrizione nel registro delle imprese di tale atto: rimedi esperibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2023, n. 6324 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Fusione per incorporazione – Iscrizione nel registro delle imprese - Dichiarazione di fallimento della società incorporata – Pronuncia avvenuta oltre l'anno dall'iscrizione -  Giuridica inesistenza ex art. 10 L.F. - Rimedi proponibili - Impugnazione da proporsi entro il termine previsto – Alternativa possibile – Esperimento senza tempo di un'”actio nullitatis”.

Data di riferimento: 
02/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Presupposto di ammissibilità di una domanda di revocazione, proposta con citazione ai sensi dell'art.395 c.p.c., di una dichiarazione di fallimento, anziché con ricorso ex art. 18 L.F.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 02 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Andrea Giovanni Melani, Giud. Gianluigi Canali.

Sentenza di fallimento – Domanda di revocazione proposta con citazione ex art. 395 c.p.c. – Errata valutazione dello stato di insolvenza – Motivo da considerarsi invalido – Inammissibilità dell'impugnazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4784/2023) – Fallimento in estensione ex art. 147, quinto comma, L.F. di una supersocietà di fatto: presupposto richiesto perché non risulti piuttosto sussistente una holding di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2023, n. 4784 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento in estensione di supersocietà di fatto – Presupposto richiesto per ritenerla esistente – Comune intento sociale tra le associate – Differenza rispetto a quello  alla base della sussistenza di una holding di fatto -  Diversità degli effetti che ne possono conseguire.

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4385/2023) – Ai fini del riconoscimento dell'esistenza di una società di fatto tra un imprenditore individuale e suoi familiari può costituire indice rivelatore la sistematica concessione di finanziamenti e garanzie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4385 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento dell’imprenditore individuale – Società di fatto occulta costituita con suoi familiari - Fallibilità in estensione - Ripercussione nei confronti di quelli quali soci illimitatamente responsabili – Prova del rapporto sociale – Necessità – Concessione sistematica di finanziamenti e garanzie – Collaborazione da considerarsi indice rivelatore.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4404/2023) – Fallimento in estensione ex art. 147, 5° comma, L.F. di una supersocietà di fatto: litisconsorzio necessario, partecipazione da parte di una società di capitali, decorrenza del termine ex art. 10 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4404 - Pres. Rel. Loredana Nazzicone.

Supersocietà di fatto - Fallimento in estensione ex art. 147, comma 5, L.F. – Creditori istanti - Litisconsorti necessari – Omessa integrazione del contraddittorio – Avvenuto riscontro in sede di reclamo – Ipotesi in cui l'impugnazione risulti infondata – Rimessione della causa al primo giudice – Non necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3647/2023) – Dichiarazione di fallimento di imprenditore agricolo ribadita in sede di reclamo: decorrenza del termine per proporre ricorso in cassazione e onere della prova del tipo di attività connesse svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2023, n. 3647 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Imprenditore agricolo – Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Sentenza di rigetto –  Notifica da parte del cancelliere tramite Pec - Decorrenza da tale momento del termine breve per proporre ricorso in cassazione.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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