Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Dichiarazione di fallimento e riscontro della legittimazione del creditore ricorrente: ipotesi di domanda incompatibile con la natura sommaria e incidentale del giudizio cui il tribunale è chiamato.

Tribunale di Parma, 17  marzo 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Dichiarazione di fallimento – Istanza ex art. 6 L.F. – Legittimazione del ricorrente – Tribunale - Giudizio sommario e incidentale - Affitto di azienda – Accertamento della natura simulata di quel contratto  - Riscontro da considerarsi incompatibile – Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
17/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: legittimazione al contraddittorio e sospensione straordinaria, per fronteggiare l'emergenza da Covid 19, dei termini per la presentazione dei ricorsi.

Corte d'Appello di Napoli, V Sez. civ. (già I civ. bis), 09 marzo 2021 (data della pronuncia) - Pres. Paolo Celentano, Cons. Rel. Ugo Candia, Cons. Fulvio Dacomo.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Società cancellata dal registro delle imprese –  Legittimazione al contraddittorio del legale rappresentante – Notifica della domanda nei suoi confronti – Necessità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania – La mancata comparizione del creditore istante nel corso dell'udienza fissata per la dichiarazione di fallimento non può essere considerata quale rinuncia alla domanda.

Corte d'Appello di Catania, 26 febbraio 2021 – Pres. Veronica Milone, Cons. Rel. Antonino Fichera.

Udienza per la dichiarazione di fallimento – Mancata comparizione del creditore istante – Comportamento non interpretabile quale rinuncia – Considerazione quale mera desistenza processuale - Pronuncia di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5508/2021) – Il cessionario del credito ipotecario, divenuto tale dopo la vendita forzata del bene ipotecato, partecipa da privilegiato alla ripartizione del ricavato anche se la vicenda traslativa non risulti annotata.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 febbraio 2021, n. 5508 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Paolo Porreca,

Esecuzione immobiliare – Vendita di bene ipotecato – Successiva cessione del credito ipotecario Distribuzione della somma ricavata - Collocazione del cessionario nel grado dell'ipotecario cedente - Annotazione della vicenda traslativa - Necessità - Esclusione -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Effetti della successiva desistenza del P. M. dall'istanza di fallimento da lui proposta e conseguenze della sua mancata partecipazione all'udienza prefallimentare.

Tribunale Ordinario di Bari, Sez. IV civ. Ufficio Fallimenti, 15 febbraio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Raffaella Simone, Rel. Michele De Palma, Giud. Nicola Magaletti.

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex art. 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Giudice – Decisione nel merito – Esclusione – Dichiarazione di non luogo a procedere – Pronuncia conseguente – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3189/2021) – Laddove un ricorso per la dichiarazione di fallimento sia stato regolarmente notificato al debitore non risulta necessario che i successivi ricorsi che si inseriscano nel medesimo procedimento gli siano notificati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 10 febbraio 2021, n. 3189 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.   

Ricorso per la dichiarazione di fallimento – Proposizione – Regolare notifica al debitore - Proposizione di  ulteriori ricorsi – Necessità di altre notifiche – Esclusione.

Data di riferimento: 
10/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (980/2021) – Riscontro dei requisiti di non fallibilità delle società in liquidazione: esame dei bilanci quale criterio prevalente ma non esclusivo. Valorizzazione a seconda dei casi dei “ricavi lordi” e dell' attivo patrimoniale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n, 980 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti di fallibilità di una impresa – Verifica  della sussistenza o meno – Campo d'indagine aperto e disponibile - Esame dei bilanci – Criterio privilegiato – Necessaria considerazione anche della specificità del caso - Possibile rilevanza di altra documentazione.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (979/2021) – Valutazione dell'attivo patrimoniale al fine di decidere della fallibilità di una società proponente un concordato preventivo. Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso la decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 979 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di concordato  preventivo –- Attivo patrimoniale –  Obbligazioni sociali e prelievi ingiustificati dei soci –  Voci da contabilizzarsi o meno  – Criteri cui  attenersi.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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