Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale., reclami

Corte di Cassazione (7975/17) – Concordato preventivo e necessità che sussista fin dal momento del deposito della proposta il requisito della veridicità dei dati aziendali.

Cassazione civile, sez. I, 28 Marzo 2017, n. 7975. Pres., est. Didone.

Presupposti del concordato preventivo – Requisito della veridicità dei dati aziendali – Sussistenza al momento del deposito della proposta - Necessità

Data di riferimento: 
28/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Legittimazione del P.M. a richiedere il fallimento del debitore che abbia depositato una rinuncia al concordato dopo l’avvio dei sub-procedimenti per la revoca dello stesso.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2017 n. 217 - Pres. Alida Paluchowski - Rel. Federico Rolfi.

Concordato preventivo in corso - Sub-procedimenti  di revoca – Attivazione - Debitore -  Successiva rinuncia al concordato – Immediato arresta della procedura – Esclusione – Tribunale –Inammissibilità/improcedibilità della proposta – Pronuncia possibile – P.M. - Richiesta di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano - Concordato con continuità: necessità che la relazione del professionista attesti che la prosecuzione dell’attività risulta funzionale al miglior soddisfacimento dei creditori.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV, 22 marzo 2017 - Pres. Marina Marchetti, Rel. Rossano Taraborelli.

Concordato in continuità – Relazione del professionista – Integrazione – Prosecuzione dell’attività –  Funzionalità - Miglior soddisfacimento dei creditori – Attestazione necessaria – Presupposto indispensabile di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Deposito della domanda di concordato preventivo successivamente all’avvio dell’istruttoria prefallimentare: tardività non costituente ipotesi di abuso del diritto.

Corte d'Appello di Firenze 06 marzo 2017 - Pres. Est. Andrea Riccucci, Cons. Domenico Paparo e Edoardo Monti.

Tribunale - Dichiarazione di fallimento – Reclamo –  Corte d’Appello - Accoglimento – Rimessione della causa al primo giudice – Principio di chiusura del giudizio di rinvio - Indicazioni anche implicite del giudice superiore – Tribunale – Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
06/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4917/2017) - Fallimento in estensione del socio accomandatario di una S.a.s.: problematiche relative a convocazione, responsabilità del nuovo socio e litisconsorzio necessario in caso di reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2017 n. 4917 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento in estensione – Socio illimitatamente responsabile – Decreto di convocazione – Invito a depositare bilanci e situazione patrimoniale – Omessa indicazione – Irrilevanza.

Fallimento in estensione – Socio accomandatario di una S.a.s – Recente assunzione di tale qualità  - Debiti preesistenti – Scritture contabili – Mancato riferimento – Ininfluenza - Responsabilità illimitata.

Data di riferimento: 
27/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di concordato preventivo ed impedimento temporaneo alla pronuncia della dichiarazione di fallimento. Poteri di verifica del giudice in sede di sub procedimento ex art. 173 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2017 n. 1169 - Pres. Nappi, Rel. Ferro.

Domanda di concordato preventivo -  Dichiarazione di fallimento – Impedimento temporaneo – Verificarsi di un evento disciplinante la procedura concordataria – Procedura fallimentare – Possibile prosecuzione.

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa di parte – Presupposto necessario anche in corso di subprocedimento ex art. 173 L.F..

Data di riferimento: 
18/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sez. Un.(27073/16) – Concordato preventivo: inammissibilità del ricorso straordinario per cassazione avverso i decreti di inammissibilità della proposta, di omologazione e di revoca dell’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez.Un., 28 dicembre 2016 n. 27073 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Provvedimento giurisdizionale non avente veste di sentenza -  Ordinanza o decreto – Impugnabilità con ricorso straordinario in cassazione – Requisiti richiesti – Decisorietà e definitività.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24144/2016) - Nullità della sentenza di fallimento emessa in in conseguenza della pronuncia ex art. 162, comma 2, l.fall. sulla domanda di concordato preventivo ed in difetto del deposito del decreto di sua inammissibilità.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Novembre 2016, n. 24144. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Magda Cristiano.

Concordato preventivo - Inammissibilità - Dichiarazione di fallimento - Previo deposito del decreto di inammissibilità del concordato - Necessità

È nulla la sentenza dichiarativa di fallimento emessa in conseguenza della pronuncia ex art. 162, comma 2, l.fall. sulla domanda di concordato preventivo ed in difetto del previo deposito del decreto di sua inammissibilità. (massima ufficiale)

Data di riferimento: 
28/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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