Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 51 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (18997/2017) – Onere della prova del superamento dell'importo di euro 30.000 di debiti non pagati di cui all’art. 15 u.c. l.fall.

Cassazione civile, sez. I, 31 Luglio 2017, n. 18997. Pres. Didone, rel. Maria Acierno.

Dichiarazione di fallimento – Art. 15 u.c. l.fall. - Presupposto del limite quantitativo dei debiti scaduti e non pagati - Onere della prova - Deduzione dell'esistenza di molte domande d'insinuazione al passivo - Irrilevanza

Data di riferimento: 
31/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Genova – Altra documentazione idonea a provare la sussistenza dei requisiti di non fallibilità in caso di inattendibilità dei bilanci.

Corte d’Appello di Genova, 17 Luglio 2017. Dott. Leila Maria Sanna, presidente - dott. Enrica Drago, consigliere – dott. Massimo Caiazzo, relatore.

Presupposti per la dichiarazione di fallimento –Inidoneità probatoria dei bilanci degli ultimi tre esercizi. – Documenti probatori equipollenti ai bilanci degli ultimi tre esercizi, ai fini della prova dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2 LF.

Data di riferimento: 
17/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15469/2017) – Plurime istanze di fallimento di persona giuridica: sufficienza della regolare notifica, anche via PEC, di un solo ricorso. Modalità di accertamento dello stato di insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2017 n. 15469 - Pres. Antonio Didione, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Dichiarazione di fallimento - Pluralità di ricorsi – Notifica singola – Sufficienza – Lesione del diritto di difesa - Esclusione.

Fallimento – Persona giuridica - Istanza di fallimento – Notifica via PEC ex art. 15 L.F. – Ammissibilità – Contrasto con l’art. 145 c.p.c. – Insussistenza -  Necessaria celerità della procedura.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13746/2017) – Giudizio di reclamo ex art. 18 L.F.: produzione di prove non compiutamente apprezzate in primo grado. Non attendibilità dei bilanci non approvati e non registrati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2017 n. 13746 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco A. Genovese.

Tribunale - Dichiarazione di fallimento – Documenti prodotti in fotocopia - Mancato apprezzamento come prova -  Reclamo – Effetto devolutivo pieno – Deposito degli stessi documenti in originale – Riesame - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
31/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10132/2017) – Modalità di notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di fissazione dell'udienza: costituzionalità dell’art. 15, terzo comma L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 21 aprile 2017 n. 10132 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento - Imprenditore collettivo - Notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza - Art. 15, terzo comma, L.F. - Modalità previste – Costituzionalità della norma – Esigenze di celerità e speditezza del procedimento concorsuale - Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
21/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9574/17) – Formalità per la richiesta di fallimento del PM in sede di concordato.

Cassazione civile, sez. I, 13 Aprile 2017, n. 9574. Aniello Nappi, pres. - Carlo De Chiara, rel.

Concordato preventivo – Richiesta di fallimento del pubblico ministero – Applicazione dell’art. 7 l.f. – Esclusione

Data di riferimento: 
13/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8906/17) – Fallimento di una s.a.s. oggetto di sequestro preventivo: consegna dell’istanza alla socia accomandataria da parte dell’amministratore giudiziario. Termine per il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2017 n. 8906 - Pres. Aniello Nappi, Est. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento -  Società in accomandita semplice – Sequestro preventivo della stessa – Socia accomandataria - Notifica dell’istanza ad opera dell’amministratore giudiziario – Partecipazione all’udienza – Sanatoria dell’irregolarità – Precedente della notifica ad opera della polizia giudiziaria – Analogia.

Data di riferimento: 
06/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8014/17) - Esito negativo della notifica tramite Pec al fallendo del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza ed attestazione del cancelliere.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Marzo 2017, n. 8014. pres. Ragonesi - est. Bisogni.

Notifica al debitore del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza prefallimentare – Attestazione della impossibilità di eseguire la notifica a mezzo PEC – Allegazione del messaggio ritrasmesso dal gestore della posta elettronica certificata attestante l'esito negativo dell'invio – Non necessità – Attestazione del cancelliere – Sufficienza.

Data di riferimento: 
28/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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