Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero.

Tribunale di Cremona – Omologazione di un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento depositato da un'impresa agricola ai sensi dell'art. 7 L. 3/2012.

Tribunale di  Cremona, 14 marzo 2018 - Giudice Giuseppe Bersani.

Impresa agricola - Crisi da sovraindebitamento – Accordo di composizione – Voto dei creditori – Raggiungimento della maggioranza necessaria –  Giudice - Omologazione.   

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3948/2018) – Amministrazione straordinaria: subentro del commissario straordinario in un contratto di somministrazione e pagamento in prededuzione di beni già consegnati e servizi già erogati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2018 n. 3948 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Amministrazione straordinaria – Apertura – Contratto di somministrazione pendente – Prosecuzione degli effetti – Commissario straordinario – Subentro  -  Manifestazione espressa di volontà – Consegne già avvenute e servizi già erogati – Obbligo di pagamento del prezzo – Prededuzione.

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1182/2018) – Prededucibilità del credito dell’avvocato che abbia svolto attività di assistenza e consulenza funzionale all’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura da considerarsi concorsuale -  Credito dell’avvocato – Attività funzionale all’omologazione – Prededucibilità.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Avvocato - Attività funzionale all’omologazione – Svolgimento – Prededucibilità del credito – Successivo fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Necessità che il soggetto, PM compreso, che richiede che sia dichiarato il fallimento di un imprenditore dimostri la propria legittimazione e fornisca la prova dello stato d’insolvenza dello stesso.

Tribunale di  Bari,  Sez. IV civile, Uff. Fall.,12 dicembre 2017 – Pres. Nicola Magaletti, Rel. Antonio Ruffino, Giud. Luigi Claudio.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Legittimazione ex art. 7 L.F. – Allegazione e dimostrazione – Presupposto necessario.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Tribunale – Verifica della legittimazione – Potere officioso – Riscontro da effettuarsi prima della decisione.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Istanza di fallimento di società in concordato: ipotesi di accoglimento che prescinda dalla preventiva risoluzione. Dies a quo del termine annuale di cui all’art. 186 L.F.

Tribunale di Rovigo, 07 dicembre 2017 n. 86 – Pres. Rel. Mauro Martinelli, Giud. Pierangela Congiu e Valentina Vecchietti.

Concordato preventivo – Termine previsto - Decorso di un’ulteriore anno – Grave inadempimento – Istanza di fallimento – Creditori o P.M. - Riespansione del diritto – Proposizione possibile.

Data di riferimento: 
07/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27504/2017) – Insinuazione al passivo fallimentare: necessità che il credito faccia riferimento ad un debito diretto del fallito e che sia documentato mediante scritture munite di data certa.

Corte di Cassazione, Sez. I, 20 novembre 2017 n. 27504 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento - Insinuazione al passivo - Scritture prodotte - Mancanza di data certa - Fatto impeditivo all’accoglimento della domanda - Rilevabilità d’ufficio.

Data di riferimento: 
20/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Ammissibilità della proposta di concordato che preveda, contestualmente, sia la continuità aziendale diretta, sia quella indiretta, sia la cessione dei beni non funzionali all’esercizio dell’impresa.

Tribunale di  Rimini, Sez. Unica Civile, Uff. Fall., 09 novembre 2017 – Pres. Rel. Rossella Talia, Giudici Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Società articolata in tre rami aziendali – Proposta di concordato – Previsione della continuità aziendale – Diretta, indiretta e con cessione dei beni – Contestualità ammissibile – Rispetto della normativa.

Data di riferimento: 
09/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine