Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Udine - Revocatoria delle rimesse in conto corrente e distinzione tra conto passivo e conto scoperto.

Tribunale di Udine, 16 aprile 2012 - dott. Francesco Venier

Fallimento - Revocatoria rimesse in conto corrente - Rimesse aventi natura solutoria o meramente ripristinatoria - Distinzione - Rilevanza.

Ai fini della revocabilità delle rimesse su conto corrente bancario, la distinzione tra rimesse aventi natura solutoria (effettuate su conto scoperto) e rimesse aventi natura meramente ripristinatoria (effettuate su conto soltanto passivo) mantiene la sua rilevanza anche nell'alveo della nuova normativa. (dott.ssa Giulia Gabassi - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
16/04/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Revocabilità della transazione avvenuta davanti alla Direzione Provinciale del Lavoro.

Tribunale di Udine, 17 febbraio 2012 - dott. Gianfranco Pellizzoni - pres. rel. - dott. Francesco Venier - dott. Paolo Pettoello.

Data di riferimento: 
17/02/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (01119/2012) – Azione di sfratto per morosità, proposta da una S.G.R. in liquidazione coatta amministrativa: competenza territoriale del tribunale del luogo ove si trova l'immobile locato.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 3, 26 gennaio 2012, n. 01119 – Pres. Mario Finocchiaro, Rel. Raffaele Frasca.

Società di gestione del risparmio – Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa –  Azione di sfratto per morosità - Proposizione – Competenza territoriale  - Tribunale  del luogo dove la banca ha la sede legale –  Azione civile non derivante dalla liquidazione - Criterio da escludersi – Tribunale del  luogo ove si trova l'immobile locato – Art. 661 c.p.c. - Criterio cui attenersi.

Data di riferimento: 
26/01/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova - Eccezione revocatoria di rimesse in c.c.bancario e contumacia del curatore nel giudizio di opposizione.

Tribunale Mantova, 27 dicembre 2011 - - Pres., est. Gibelli.

Accertamento del passivo - Eccezione revocatoria del curatore - Natura e distinzione dalla autonoma domanda di inefficacia.

Opposizione allo stato passivo - Contumacia della curatela - Mancata riproposizione dell'eccezione revocatoria fondata su rimesse effettuate su conto corrente bancario che hanno ridotto in modo consistente e durevole l'esposizione debitoria - Irrilevanza ai fini dell'esame da parte del Giudice.

Data di riferimento: 
27/12/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna - Piano attestato ex art.67 L.F. e nomina del professionista.

Tribunale Ravenna, 13 settembre 2011 - - Pres., est. Gilotta.

Piano attestato di risanamento - Articolo 67, comma 3, lett. d), L.F. - Nomina del professionista attestatore - Competenza.

Il piano attestato di risanamento di cui all'articolo 67, comma 3, lett. d), legge fallimentare ha natura contrattuale, per cui la nomina del professionista che ne deve attestare la ragionevolezza non può che spettare al debitore. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Segnalazione del Dott. Alessandro Farolfi

Data di riferimento: 
13/09/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17443/2011) – Azione revocatoria fallimentare: competenza del tribunale fallimentare a decidere dell'inefficacia di alcune rimesse solutorie effettuate a favore di una banca in liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 agosto 2011, n. 17443 – Pres. Donato Plenteda, Rel. Andrea Scaldaferri.

Società dichiarata fallita – Periodo sospetto  - Effettuazione di rimesse solutorie  - Inefficacia - Proposizione di azione revocatoria fallimentare – Banca convenuta - Collocamento in liquidazione coatta amministrativa  - Proseguibilità dell'azione – Competenza del tribunale fallimentare ex art 24 L.F. -  Pronuncia di accertamento e non di condanna – Inappicabilità del divieto ex art. 83 TUB - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/08/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Revocatoria delle rimesse bancarie – Ininfluenza del fido – Concetto di consistenza.

Tribunale di Bologna, Sentenza n. 2167 del 4/08/2011 - Estensore Dr Giuseppe Colonna

Revocatoria delle rimesse bancarie - Ininfluenza del fido - La consistenza delle rimesse non va fatta con riferimento a una percentuale - Articolo 70 l.f. - Conoscenza dello stato di insolvenza - Revocabilità del pegno. Il disposto dell'art. 67, co. 3, lett. b), riferendosi al termine rimesse bancarie, in luogo del preesistente "pagamento", rende superfluo il riferimento al fido. (Giuseppe Rebecca - Riproduzione riservata).

Data di riferimento: 
04/08/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Piano di risanamento, nomina dell'esperto attestatore e rilevanza del richiamo all’art. 2501 bis c.c..

Tribunale Verona, 27 luglio 2011 - - Pres., est. Platania.

Piano attestato di risanamento - Nomina dell'esperto attestatore - Individuazione da parte dell'imprenditore - Requisiti - Rilevanza del richiamo dell'art. 2501 bis c.c..

Data di riferimento: 
27/07/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Torino - Presupposti per la richiesta di fallimento ed elementi indicativi dello stato di insolvenza.

Appello Torino, 10 giugno 2011 - Pres. Griffey - Est. Converso.

Fallimento - Legittimazione alla dichiarazione di fallimento e accertamento del diritto del creditore istante - Stato di insolvenza - In genere - Contestazione del credito - Inadempimenti ed altri fatti esteriori.

Fallimento - Apertura (dichiarazione) di fallimento - Presupposti - Verifica della sussistenza di una ragione di credito - Necessità - Esclusione.

Data di riferimento: 
10/06/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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