Art. 2 - Definizioni., Art. 51 - Impugnazioni.

Corte d'Appello di Venezia – Concordato con continuità pura: possibile previsione, nel rispetto del disposto dell'art 186 bis, secondo comma, L.F. della falcidiabilità di un credito tributario ex art. 182 ter L.F.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 19 luglio 2019 – Pres. Caterina Passarelli, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Alberto Valle.

Concordato con continuità pura –  Proposta rispettosa dell'art. 186 bis, secondo comma, lettera b) L.F. - Momento di presentazione della domanda – Previsione di una miglior soddisfazione dei creditori -  Attestatore – Valida relazione confermativa - Falcidia di un credito tributario – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Problematiche inerenti a convocazione dei soci illimitatamente responsabili, riconoscimento dello stato d'insolvenza e desistenza del creditore istante successiva alla dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III, 21 giugno 2019 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuela Velotti, Cons. Pietro Guidotti

Fallimento c.d. "in estensione" – Convocazione dei soci illimitatamente responsabili – Tempistica -  Disposto art. 15 L.F. - Necessario rispetto.

Fallimento – Stato d'insolvenza – Riconoscimento – Presupposti decisivi e non.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16116/2019) – Criterio cui fare riferimento per individuare il tribunale legittimato a dichiarare il fallimento e prosecuzione del procedimento nel caso ne venga successivamente riconosciuta l’incompetenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16116 – Pres. Antonio Didone, Rel. Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento - Competenza territoriale – Regola cui rifarsi - Riscontro della sede effettiva dell’impresa – Coincidenza con la sede legale – Presunzione "iuris tantum" – Criterio superabile –- Individuazione di un diverso centro direzionale dell'attività – Criterio decisivo.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16122/2019) – Ipotesi di desistenza da parte del creditore istante: effetti che ne possono conseguire. Ricorrenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento riscontrata dal giudice tramite presunzioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16122 – Pres. Antonio Didone, Rela. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo – Desistenza dell’unico creditore istante – Avvenuto pagamento o meno - Effetti che ne conseguono a seconda dei casi – Possibile revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9297/2019) - Anche un solo inadempimento può assurgere ad indice dello stato di insolvenza in quanto tale situazione prescinde dal numero dei creditori.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Aprile 2019, n. 9297. Est. Falabella.

Stato di insolvenza – Singolo inadempimento - Configurabilità

In tema di dichiarazione di fallimento, lo stato di insolvenza prescinde dal numero dei creditori, essendo ben possibile che anche un solo inadempimento assurga ad indice di tale situazione oggettiva. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/22412.pdf

Data di riferimento: 
03/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4893/2019) - Reclamo ex art. 18 l.fall. e possibilità per il debitore di indicare i mezzi di prova, anche per la prima volta, al fine di dimostrare la sussistenza dei limiti dimensionali di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.

Cassazione civile, sez. VI, 19 Febbraio 2019, n. 4893. Est. Loredana Nazzicone.

Reclamo ex art. 18 l.fall. - Debitore non costituito innanzi al tribunale - Indicazione per la prima volta dei mezzi di prova - Ammissibilità

Data di riferimento: 
19/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3778/2019) - Stato passivo ed eccezione revocatoria incidentale sollevata dal curatore. Esenzione da revocatoria fallimentare e non ordinaria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere in sede di accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3778 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione – Credito e prelazione - Titoli su cui sono fondati – Curatore – Eccezione di inefficacia – Proposizione solo in sede di opposizione  - Prescrizione dell'azione revocatoria – Irrilevanza – Ammissibilità della revocatoria incidentale – Effetto – Esclusione del credito o della garanzia.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1465/2019) - Istanza di fallimento riferita ad una situazione debitoria in relazione alla quale la fallenda cancellata dal registro delle imprese vanta un diritto di manleva.

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2019, n. 1465. Pres. Didone. Est. Falabella.

Cancellazione dal registro delle imprese di società in liquidazione dopo la conclusione di procedimento liquidatorio – Invocazione del diritto di manleva in relazione alla posizione debitoria – Fallibilità.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1466/2019) – Fallibilità dell’imprenditore individuale anche per debiti estranei all’attività di impresa.

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2019, n. 1466. Pres. Didone. Est. Falabella.

Insolvenza - Presupposti - Natura civile o commerciale del debito - Limitazione della garanzia patrimoniale - Rilevanza - Esclusione - Fondamento

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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