istruttoria prefallimentare

Corte d'Appello di Venezia – Istanza di fallimento di società proposta dal P.M. nel corso dell'udienza ex art 162, secondo comma, L.F: inapplicabilità dell'art. 7 L.F.. Qualità di impresa“commerciale” riscontrabile da statuto.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 luglio 2021 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rev. Gabriella Zanon, Cons. Alberto Valle.

Domanda di concordato preventivo – Udienza ex art 162, secondo comma , L.F. - Inammissibilità della proposta e istanza di fallimento proposta del P.M. - Inapplicabilità del disposto dell'art. 7 L.F.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Piano di concordato con continuità: mancata ammissione per illegittima destinazione degli utili derivanti dalla prosecuzione dell'attività.Riesame in sede di reclamo avverso la conseguente sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 luglio 2021 – Pres. Domenico Tagliatela, Cons. Rel. Alberto Valle, Cons. Cinzia Balletti.

Concordato preventivo – Provvedimento di inammissibilità - Istruttoria prefallimentare – Consecuzione procedure – Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Effetto devolutivo pieno – Riesame anche della precedente decisione.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania – Concordato con cessione dei beni omologato e decorrenza del termine annuale per richiederne la risoluzione. Facoltà per i creditori, anche concorsuali, di instare per il fallimento una volta venuta meno tale possibilità.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 28 giugno 2021 – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rel.  Antonio Caruso,  Cons. Monica Zema.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Percentuale offerta ai creditori e tempistica – Indicazioni contenute nella proposta – Riferimento “aperto” - Non necessario tassativo rispetto – Alea legata ai tempi necessari alla liquidazione - Richiesta di risoluzione -  Decorrenza del termine annuale per la sua proposizione – Possibilità che il termine prospettato dal debitore risulti vincolante.

Data di riferimento: 
28/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17216/2021) – Dichiarazione di fallimento: il superamento della soglia debitoria di cui all'art. 15, u.c., L.F. costituisce la condizione richiesta perché quella pronuncia possa aver luogo onde deve essere accertato dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2021, n. 17216 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Condizione necessaria per addivenire alla pronuncia – Accertamento rimesso al tribunale – Verifica da effettuarsi sulla base degli atti istruttori.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Prova acquisita dal curatore solo successivamente alla pronuncia – Revoca della stessa.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16777/2021) – Impugnazione della sentenza dichiarativa di fallimento di una società da parte dei suoi soci illimitatamente responsabili non dichiarati falliti all'esito di quella pronuncia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2021, n. 16777 – Pres. Francesco A. Genovese – Rel. Massimo Ferro.

Società con soci illimitatamente responsabili – Contraddittorio assicurato ad alcuni di questi – Dichiarazione di fallimento – Mancato coinvolgimento degli altri soci illimitatamente responsabili – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16336/2021)- Dichiarazione di fallimento: considerazioni in tema di legittimazione a proporre reclamo ex art. 18 L.F. e di regolamento necessario di competenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 10 giugno 2021, n. 16336 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo proposto dall'ex rappresentate legale o dal liquidatore della società fallita – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16314/2021) - Dichiarazione di fallimento di contribuente insolvente: possibilità che l'Agenzia delle Entrate, creditrice istante, sia patrocinata da un avvocato del libero foro, anziché dall'Avvocatura dello Stato.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 10 giugno 2021, n. 16314 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento - Creditore istante - Agenzia delle Entrate – Patrocinio da parte di un avvocato del libero foro – Presupposti richiesti - Delibera giustificativa - Necessaria allegazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
10/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15806/2021) - Tanto il decreto reiettivo dell'istanza di fallimento, quanto quello che conferma il rigetto non sono idonei al giudicato, tanto che non sono ricorribili per cassazione ex art. 111, comma 7, Cost.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2021, n. 15806 – Pres.Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Istanza di fallimento – Decreto reiettivo – Reclamo – Rigetto – Inidoneità al giudicato – Decisioni non definitive e prive di natura decisoria – Non ricorribilità in cassazione.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Fallimento in estensione di una super-società occulta di cui abbia fatto parte una società già dichiarata fallita: presupposti necessari.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 03 giugno 2021 – Pres. Gianpiero Scoppa, Rel. Edmondo Cacace, Giud. Loredana Ferrara.

Fallimento di società – Curatore – Super-società di fatto – Domanda di accertamento della sua esistenza – Dichiarazione di fallimento in estensione - Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15218/2021) - Finestra temporale nel corso della quale poter operare la deduzione della perdita sui crediti quando il debitore è assoggettato a procedure concorsuali.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 01 giugno 2021, n. 15218 – Pres. Ettore Cirillo, Rel. Riccardo Guida.

Fallimento del debitore o assoggettamento a procedure concorsuali – Creditore – Imposte sui redditi d'impresa - Perdite su crediti – Deducibilità – Periodo in cui è ammessa – Finestra temporale - Dichiarazione di fallimento - Termine iniziale – Cancellazione del credito dal bilancio – Momento in cui si doveva operare – Termine finale.

Data di riferimento: 
01/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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