istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione (14365/2021) – Società di fatto occulta: presupposti per evincerne l'esistenza e per dichiararne il fallimento. Validità della notifica dell'avviso di convocazione anche se eseguita nei confronti di un solo socio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ.. 25 maggio 2021, n. 14365 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Società di fatto occulta – Giudice - Riscontro della sua esistenza - Profili  fattuali di "esternalizzazione" richiesti.

Società irregolare e di fatto – Dichiarazione di fallimento – Avviso di convocazione -  Notifica ad uno solo dei soci, nel suo domicilio - Validità – Litisconsorzio necessario tra tutti i soci – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Società in liquidazione: presupposti per la declaratoria di inammissibilità di una proposta di concordato “in bianco”, per la contestuale dichiarazione di fallimento e per il riscontro del suo stato d'insolvenza.

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, 23 maggio 2021 – Pres. Giovanni De Marco, Rel. Fabrizio Di Sano, Giud. Elisa Di Giovanni

Concordato preventivo “in bianco” –  Istanza di concessione del termine ex art. 161, commi 6, e 10, L.F. – Ipotesi di abuso dello strumento concordatario – Istanze di fallimento già presentate – Debitore - Mera volontà dilatoria - Circostanze da cui evincerla – Tribunale - Dichiarazione di inammissibilità della proposta. 

Data di riferimento: 
23/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13772/2021) – Trasformazione di una società in nome collettivo in società a responsabilità limitata, poi fallita: presupposti per la liberazione dalle obbligazioni anteriori dei soci già illimitatamente responsabili.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 maggio 2021, n. 13772 –Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento  -  Società in nome collettivo trasformata in società a responsabilità limitata – Originari soci a responsabilità illimitata - Liberazione dalle obbligazioni anteriori – Esclusione – Circostanzee comportamenti che possono però comportarla.

Data di riferimento: 
20/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13507/2021) – Fallimento: sequenza prevista dall'art. 15 L.F. per la notifica del ricorso e del decreto di convocazione in caso di insuccesso di quella eseguita via PEC: significato da attribuirsi alla locuzione “di persona”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 maggio 2021, n. 13507 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Dichiarazione di fallimento – Ricorso e decreto di convocazione - Impossibilità del perfezionamento della notifica via PEC – Irrilevanza del motivo - Sequenza procedimentale prevista dall'art. 15 L.F. - Notifica a cura dell’ufficiale giudiziario “di persona” -  - Significato da attribuirsi a tale precetto.

Data di riferimento: 
18/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Non assoggettabilità a fallimento, ma a liquidazione coatta amministrativa di una impresa sociale anche se svolgente una qualche attività di tipo commerciale.

Tribunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, 05 maggio 2021(data della pronuncia) - Pres. Antonio Alì, Rel. Nicoletta Rusconi, Giud. Federico Maida.

Società cooperativa – Esercizio di un impresa sociale – Natura dell'attività svolta – Sottoponibilità a liquidazione coatta amministrativa -  Inapplicabilità art. 2545 terdecies c.c. - Prova necessaria per assoggettarla a fallimento.

Data di riferimento: 
05/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11292/2021) – Spetta al giudice ordinario e non al giudice amministrativo la competenza alla dichiarazione di fallimento di una farmacia, nonostante questa svolga un servizio pubblico.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 29 aprile 2021, n.11292 – Primo Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Lina Rubino.

Farmacia privata – Attività d'impresa – Insolvenza – Dichiarazione di fallimento – Giurisdizione del giudice ordinario – Sussistenza – Fondamento – Svolgimento di un pubblico servizio – Irrilevanza -  Competenza del giudice amministrativo – Esclusione.

Data di riferimento: 
29/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Campobasso – Giudizio volto all'annullamento di un concordato preventivo: considerazioni in tema di evocazione del garante, legittimazione del commissario giudiziale, ipotesi possibili e conseguente dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Campobasso, 28 aprile 2021 – Pres. Laura Scarlatelli, Rel, Rosa Napolitano, Giudice Claudia Carissimi.

Concordato preventivo – Omologazione – Giudizio volto all'annullamento – Evocazione del  garante – Presupposto necessario –  Possibile chiamata in causa anche iussu iudicis.

Concordato preventivo – Omologazione – Giudizio volto all'annullamento – Commissario giudiziale – Legittimazione attiva – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11218/2021) –Il deposito da parte dell'imprenditore dei bilanci degli ultimi tre esercizi può costituire prova valida della insussistenza dei requisiti dimensionali senza necessità della produzione anche delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2021, n. 11218 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento - Imprenditore - Bilanci degli ultimi tre esercizi -  Obbligo di deposito - Funzione - Prova del possesso o meno dei requisiti dimensionali - Omesso deposito delle scritture contabili – Irrilevanza probatoria.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia: non assoggettabilità a fallimento dei “CAD – Centri di Assistenza Doganale”

Tribunale di La Spezia, 27 aprile 2021 – Pres. dott.ssa Gherardi, rel. dott. Gaggioli

Fallimento – Presupposti – Natura imprenditoriale.

Data di riferimento: 
27/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Il solo mancato pagamento di un credito, vieppiù laddove contestato, non giustifica che all'istanza proposta dal creditore faccia sempre seguito la dichiarazione di fallimento del soggetto che si affermi essere debitore.

Tribunale di Ancona, Sez. II civ., 22 aprile 2021 – Pres. Rel. Giuliana Filippello, Giudici Sergio Casarella e Maria Letizia Mantovani.

Istanza per dichiarazione di fallimento – Credito contestato – Stato d'insolvenza - Non provata sussistenza – Mancanza di un presupposto necessario – Conseguente rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
22/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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