istruttoria prefallimentare, Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Reggio Emilia – Risoluzione del concordato e dichiarazione d’ufficio del fallimento: questione di costituzionalità del combinato disposto degli artt. 137 e 186 L.F.

Tribunale di Reggio Emilia 28 ottobre 2015 - Pres. Savastano - Est. Varotti.

Fallimento - Pronuncia d’ufficio - Suprema corte di cassazione – Esclusione - Articoli 137 e 186 L.F. - Risoluzione del concordato e dichiarazione del fallimento – Domanda da parte dei creditori  - Mancanza – Inadempimento di non scarsa importanza -  Possibilità di una dichiarazione d’ufficio - Questione di costituzionalità.

Data di riferimento: 
28/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Genova – Motivi di nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Reclamo ex art. 18 L.F.

 

Corte d'Appello di Genova 22 ottobre 2015 – Pres. Bonavia – Rel. Silva.

 

Dichiarazione di fallimento -– Omessa notifica dell’istanza di fallimento da parte del P.M. al debitore – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Dichiarazione di fallimento. -– Omessa comunicazione al debitore della fissazione dell’udienza ex art. 162 secondo comma L.F. – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Data di riferimento: 
22/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21286/2015) – Preclusione dell’accesso alla procedura di concordato preventivo da parte di una società cancellata dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 ottobre 2015, n. 21286 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Società  estinta – Cessazione dell’attività -  Cancellazione dal registro delle imprese - Fallibilità entro l’anno -  Domanda di ammissione a concordato preventivo – Preclusione – Scopo dilatorio – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Brescia – Revoca del fallimento a seguito di istanza presentata dal liquidatore non legittimato.

Corte d’Appello di Brescia, 9 settembre 2015 – Pres. Rel.dott. Augusto Angelo Bitonte, giudice dott. Antonio Minervini, giudice dott. Antonio Matano.

Dichiarazione di fallimento – Liquidatore non legittimato a presentare l’istanza di auto fallimento – Revoca della procedura – Trasmissione degli atti al Pubblico Ministero ex art. 7 l.fall.

Data di riferimento: 
09/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Presupposti per la dichiarazione di fallimento delle fondazioni.

 

Appello Venezia 20 luglio 2015 - - Pres., est. Paola Di Francesco.

 

Fondazione – Dichiarazione di fallimento - Presupposti

Una fondazione può svolgere attività imprenditoriale di natura commerciale quale modalità di realizzazione dei propri scopi statutari, attesa la compatibilità tra lo scopo lucrativo, tipico della fondazione, e lo svolgimento dell’attività economica previsto dall'articolo 2082 c.c. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
20/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Dichiarazione dello stato di insolvenza ex d.lgs. 270/1999 e dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Udine, 13 luglio 2015 – Pres. dott. Venier, est. dott. Zuliani.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza – Dichiarazione di insolvenza – Presupposti – Insussistenza – Fallimento – Presupposti – Sussistenza – Apertura della procedura fallimentare.

 

Data di riferimento: 
13/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siena – Concordato preventivo e istanze di fallimento pendenti.

 

Tribunale di Siena, 15 maggio 2015– Pres. Est. Dott.ssa Maraianna Serrao.

 

Concordato preventivo – Concordato con riserva – Istanze fallimento pendenti – Termine ex art 161 l.f. 6 comma – Condotta non abusiva del  debitore - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
15/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Non deducibilità dei vizi della notifica derivanti da problemi alla linea telefonica o ad internet. - Sorte del pagamento dei professionisti dopo il deposito del ricorso per concordato in bianco.

Corte d'Appello di Ancona 15 aprile 2015 – Pres. Formiconi – Est. Gianfelice.

Fallimento – Reclamo –  Notifica via PEC dell'avviso di fissazione d'udienza - Vizi derivanti dalla linea telefonica o dalla comunicazione internet –  Non deducibilità.

Concordato prenotativo – Crediti dei professionisti – Pagamento in prededuzione – Ammissione alla procedura – Necessità alternativa dell'autorizzazione  - Conseguenze in caso di violazione.

Data di riferimento: 
15/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia - Revocabilità del fallimento in caso di accertata non operatività della fallita, già sottosoglia nel periodo coperto dai bilanci depositati. Infondatezza della questione di costituzionalità dell'art. 15, terzo comma, L.F.

Reclamo ex art. 18 L.F.

Corte d'Appello di Venezia 09 aprile 2015 – Pres. Rossi – Est. Bruni.

Fallimento – Carenza documentale – Reclamo – Triennio rilevante ai fini della pronuncia – Prova della non operatività – Accoglimento.

Fallimento -Notifica del ricorso e del decreto di convocazione tramite PEC - Art 15, terzo comma, L.F. - Costituzionalità della norma – Scopo – Velocizzazione delle notifiche.

Data di riferimento: 
09/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Istanza di fallimento fondata su fattura e mancanza di legittimazione del creditore istante.

Tribunale di Rimini, 11 Marzo 2015 -  Rossella Talia, pres. - Maria Antonietta Ricci, rel. – Dario Bernardi, giudice.

Istruttoria prefallimentare  – Prova del credito del ricorrente – Fattura – Insufficienza -  Espletamento attività istruttoria – Inammissibilità. Istruttoria prefallimentare  – Legittimazione del ricorrente – Presupposto necessario per la dichiarazione di fallimento – Esistenza altri debiti verso terzi – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
11/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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