Corte d’Appello di Brescia – Revoca del fallimento a seguito di istanza presentata dal liquidatore non legittimato.

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Data di riferimento: 
09/09/2015

Corte d’Appello di Brescia, 9 settembre 2015 – Pres. Rel.dott. Augusto Angelo Bitonte, giudice dott. Antonio Minervini, giudice dott. Antonio Matano.

Dichiarazione di fallimento – Liquidatore non legittimato a presentare l’istanza di auto fallimento – Revoca della procedura – Trasmissione degli atti al Pubblico Ministero ex art. 7 l.fall.

Va revocato il fallimento dichiarato su istanza proposta da soggetto qualificatosi legale rappresentante della società in liquidazione qual liquidatore, ma in realtà, investito di tal carica non già in virtù di una delibera adottata nel corso di un’assemblea dei soci, bensì per mera manifestazione di conforme volontà da parte di un delegato di un socio non amministratore il quale ha ritenuto, in difformità dalla previsione statutaria, di convocare un’assemblea cui è intervenuto dichiaratamente nell’interesse della società senza purtuttavia dare prova alcuna di conforme investitura. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)

Uffici Giudiziari: 
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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
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