Art. 98. - Impugnazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (978/2021) – Insinuazione al passivo: riconoscimento del privilegio artigiano anche alle società consortili costituite in forma di s.r.l. che rispettino i parametri di cui all'art. 5, comma 3, della L. 443/1985.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 978 – Pres, Carlo De Chiara, Est. Paola Vella

(sentenza sottoscritta dal solo Presidente, ai sensi dell'art. 132, comma terzo, cod. proc. civ., per impedimento dell'Estensore,  dovuto all'emergenza pandemica in atto da Covid-19).

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27940/2020) - Fallimento e opposizione allo stato passivo: proponibilità di nuove eccezioni da parte del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2020, n. 27940 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
07/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27902/2020) – Fallimento e istanza di insinuazione al passivo: inopponibilità al curatore della prova rappresentata dalla scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. VI - Prima civile, 04 dicembre 2020, n. 27902 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito - Efficacia probatoria delle scritture contabili regolarmente tenute - Curatore quale rappresentante della massa dei creditori – Terzietà rispetto all'imprenditore fallito - Inapplicabilità degli artt. 2709 e 2710 c. c. - Eccezione da considerarsi in senso lato -  Inerzia del curatore  - Inopponibilità  rilevabile  anche d'ufficio.

Data di riferimento: 
04/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26870/2020) - Fallimento e proponibilità da parte del curatore, sia in sede di accertamento del passivo che di opposizione, di un'eccezione revocatoria volta ad escludere il riconoscimento di un credito o di una prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 26 novembre 2020, n. 26870 – Pres. Maria Acierno, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Curatore – Esame delle domande di insinuazione al passivo – Eccezione revocatoria del curatore – Ammissibilità –  Utilizzabilità anche in sede di opposizione – Proposizione di una revocatoria incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
26/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25663/2020) – Opposizione allo stato passivo: necessità che l'opponente, laddove non li alleghi nuovamente, indichi almeno di quali documenti, già da lui anteriormente prodotti, intenda avvalersi.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 13 novembre 2020, n. 25663 – Pres. Maria Acierno, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Fase di insinuazione al passivo - Documentazione  in quella sede prodotta - Opposizione allo stato passivo - Indicazione specifica - Sufficienza –  Giudice Delegato - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
13/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25028/2020) - Ammissione allo stato passivo: i crediti previdenziali iscritti a ruolo rimangono assoggettati al termine breve di prescrizione anche dopo la notifica della cartella di pagamento alla società poi fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 novembre 2020, n. 25028 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Credito previdenziali iscritto a ruolo –  Agente della riscossione – Cartella di pagamento – Notifica alla società debitrice successivamente fallita  - Effetto che ne consegue - Novazione della natura del credito – Assoggettamento a prescrizione decennale - Esclusione – Insinuazione al passivo – Applicabilità del termine breve di prescrizione per esso previsto.

Data di riferimento: 
09/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24157/2020) – Decreto ingiuntivo privo di esecutività: inopponibilità alla procedura fallimentare del soggetto ingiunto successivamente fallito, anche relativamente alle spese per l'ipoteca giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 30 ottobre 2020, n. 24157 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone. Per mancata opposizione

Stato passivo - Decreto ingiuntivo non opposto ma privo di dichiarazione di esecutività ex art. 647 c.p.c. - Fallimento del debitore ingiunto - Opponibilità allo stato passivo anche con riferimento alle spese per l' ipoteca giudiziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23925/2020) – Concordato preventivo con cessione dei beni e prosecuzione dei rapporti di lavoro fino al recesso di una delle parti. Diritto di un dirigente ad essere ammesso al passivo nel successivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez.IV, lavoro, 29 ottobre 2020, n. 23925 -  Pres. Guido Raimondi, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Istanza di insinuazione di un credito  – Curatore – Nessuna eccezione sul punto – Principio di non contestazione – Automatica ammissione di quel credito - Esclusione -Giudice delegato e tribunale – Verificazione d'ufficio dei fatti e delle prove – Potere di addivenire ad una decisione contraria.

Data di riferimento: 
29/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23809/2021) – Insinuazione al passivo di credito tributario fondato su una cartella esattoriale che risulti contestata dalla curatela in ragione di un anteriore sgravio parziale del relativo debito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 28 ottobre 2020, n. 23809 – Pres. Andrea Scaldaferri. Rel. Francesco Terrusi.

Società concessionaria – Credito tributario portato da ruoli esecutivi – Insinuazione al passivo fondata su cartella esattoriale - Curatela -Contestazione di anteriore sgravio parziale - Ammissione del credito residuo con riserva - Obbligazione tributaria da portarsi alla cognizione del giudice tributario.

Data di riferimento: 
28/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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