Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., subordinato

Corte di Cassazione (2234/2023) – Le tre ultime mensilità spettanti al dipendente, illecitamente licenziato, a titolo di indennità sostitutiva di reintegrazione, risultano coperte dal Fondo di garanzia INPS in caso di fallimento del datore di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 25 gennaio 2023, n. 2234 – Pres. Umberto Berrino, Rel. Rossana Mancino.

Fallimento del datore di lavoro – Dipendente anteriormente illecitamente licenziato – Annullamento del licenziamento - Opzione per l'indennità sostitutiva della reintegrazione – Insinuazione al passivo – Credito previdenziale relativo alle ultime tre mensilità – Copertura, ex art. 2, comma 1, D. Lgs. 80/1992, da parte  del Fondo di garanzia INPS.

Data di riferimento: 
25/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33814/2022) – Fallimento, opposizione allo stato passivo e onere probatorio gravante sul ricorrente a pena di decadenza: va considerato sufficiente il mero richiamo ai documenti già prodotti in sede di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 novembre 2022, n. 33814 – Pres. Doronzo Adriana, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Indicazione o produzione specifica dei mezzi di prova – Onere  gravante sul ricorrente a pena di decadenza - Documentazione già prodotta dal creditore nella fase di insinuazione al passivo – Avvenuto richiamo in sede di ricorso - Sufficienza – Mancata nuova produzione – Irrilevanza – Tribunale - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura - Necessità.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25838/2022) – Il dipendente non va ammesso al passivo del datore fallito per le quote di TFR maturate durante la CIGD.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 01 settembre 2022, n. 25838 – Pres. Lucia Esposito, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento di datore di lavoro – Dipendente – Quote di TFR maturate nel periodo di corresponsione della CIGD – Diritto all'ammissione al passivo – Esclusione – Quote maturate anteriormente – Datore di lavoro - Mancato versamento al Fondo di tesoreria – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
01/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Fallimento del datore di lavoro e opposizione allo stato passivo proposta da un dipendente-socio con riferimento al credito per mancato pagamento di retribuzioni: considerazioni in tema di prescrizione e postergazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. Fallimentare, 30 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Niccolò Stanzani Maserati, Giud. Damiano Dazzi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Prescrizione del credito insinuato - Eccezione del curatore sollevata solo in quella sede – Presupposto perché possa risultare improponibile – Progetto di stato passivo - Precedente implicita rinuncia.

Data di riferimento: 
30/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento del datore di lavoro: l'ammissione al passivo del credito spettante al dipendente a titolo di TFR obbliga il Fondo di Garanzia alla corresponsione di quanto in precedenza dal Fondo di Tesoreria non versatogli.

Tribunale civile di Catania, Sez. Lavoro, 01 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice onorario Lidia Zingales.

Fallimento del datore di lavoro - Credito del lavoratore a titolo di TFR – Ammissione al passivo anche per la parte dovuta dal Fondo di Tesoreria – Conseguente liberazione di quel Fondo – Obbligo di pagamento ricadente sul Fondo di Garanzia.

Data di riferimento: 
01/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3165/2022) - Mancanza di una espressa imputazione a t.f.r. del credito ammesso al passivo ed esclusione dell’intervento del Fondo di garanzia gestito dall’INPS.

Cassazione civile, sez. IV, lavoro, 02 Febbraio 2022, n. 3165. Pres. Berrino. Est. Cavallaro.

Mancanza di una espressa imputazione a t.f.r. di un credito ammesso al passivo - Intervento del Fondo di garanzia gestito dall’INPS – Esclusione.

Data di riferimento: 
02/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1861/2022) – Affitto d'azienda e successiva retrocessione della stessa al cedente poi fallito: diritto del lavoratore il cui rapporto sia poi cessato ad ottenere il pagamento del TFR da parte del Fondo di garanzia.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 21 gennaio 2022, n. 1861 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Andrea Piergiovanni Patti.

Contratto d' affitto d'azienda azienda – Successiva retrocessione al concedente poi fallito -  Lavoratore dipendente - Ripristino del rapporto di lavoro con la cedente – Successiva cessazione del rapporto di lavoro – Pagamento del TFR – Intervento del Fondo di Garanzia – Fondamento – Responsabilità solidale e meramente sussidiaria ex art. 2112 c.c. - Esclusione – Prestazione previdenziale.

Data di riferimento: 
21/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1649//2022) – Insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga.

Cass., Sez. 1, 19 gennaio 2022, n. 1649, Pres. Genovese, Est. Falabella

Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
19/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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