Art. 43. - Rapporti processuali.

Corte di Cassazione (5937/2018) – Anche la domanda riconvenzionale per un credito in compensazione, risulta improponibile per effetto della messa in liquidazione coatta amministrativa della società nei cui confronti è svolta.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 12 marzo 2018, n. 5937 – Pres. Lina Matera, Rel. Antonio Oricchio.

Giudizio in corso – Domanda riconvenzionale di compensazione -  Accertamento di  controcredito - Impresa nei cui confronti è proposta -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa  - Improponibilità.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5824/2018) - Curatela ammessa in giudizio al gratuito patrocinio e condanna della controparte soccombente al pagamento, a favore dello Stato, delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 09 marzo 2018 n. 5824 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento - Giudizio in Cassazione – Curatela ammessa al gratuito patrocinio – Sentenza – Spese processuali – Condanna del soccombente – Pagamento a favore dello Stato - Mancata indicazione – Mero errore materiale – Possibile correzione.

Data di riferimento: 
09/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Fallimento: legittimazione del solo curatore a proporre opposizione all'esecuzione che sia proseguita dal creditore fondiario nei confronti del debitore fallito.

Tribunale di Monza, Sez. III civ., 01 marzo 2018 – Giudice dell'Esecuzione Alberto Crivelli.

Fallimento – Creditore fondiario – Azione esecutiva – Proposizione dell'opposizione – Legittimazione del curatore – Presupposto – Trascrizione della sentenza -  Bene acquisito alla massa fallimentare.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3957/2018) Improcedibilità del giudizio di opposizione allo stato passivo in ipotesi di revoca della dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 19 Febbraio 2018, n. 3957. Pres. Annamaria Ambrosio, rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Revoca del fallimento - Giudizio di opposizione allo stato passivo - Improcedibilità.

La sopravvenuta revoca della dichiarazione di fallimento, passata in giudicato, rende improcedibile il giudizio di opposizione allo stato passivo, attesa la natura endofallimentare di detto giudizio, inteso all'accertamento del credito con effetti limitati al concorso allo stato passivo". (Principio di diritto)

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Possibilità per il curatore del legittimario fallito di impugnare direttamente ex art. 524 c.c. la rinuncia da parte dello stesso all'esercizio dell'azione di riduzione delle disposizioni lesive.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. I bis civ., 12 gennaio 2018 – Pres. Rel. Paolo Celentano, Consiglieri Fulvio Dacomo e Michelangelo Maria Petruzziello.

Legittimario pretermesso – Azione di riduzione  – Rinuncia espressa  – Successivo fallimento  - Curatore – Esperimento dell'azione ex art. 524 c.c. - Contestuale impugnazione ex art. 66 L.F. della rinuncia – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (377/2018) – Azione di ripetizione di indebito proposta dal fallimento in relazione ad un pagamento effettuato dalla società in bonis non giustificato né dal titolo, né dalla mancata contestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 gennaio 2018 n. 377 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Fideiussione prestata dalla società in bonis - Disposto dell’art. 2384 c.c – Violazione – Pagamento dell’indebito – Procedura fallimentare - Azione di ripetizione – Esperimento – Legittimazione.

Fallimento – Decreto ingiuntivo non definitivo – Inopponibilità alla procedura – Pagamento effettuato dalla società in bonis – Ripetibilità.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19609/2017) - Abusiva occupazione di un immobile del fallito: liquidazione del c.d. danno figurativo in sede di giudizio promosso dal curatore. Eccezione di compensazione sollevata dal convenuto.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 18 dicembre 2017 n. 19609 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Occupazione illegittima di un immobile – Proprietario -  Perdita della disponibilità del bene – Bene da considersi fruttifero – Danno in re ipsa – Giudice – Liquidazione sulla base di presunzioni semplici -  Valore locativo del bene usurpato – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
18/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29112/2017) - Prosecuzione della revocatoria ordinaria promossa dal creditore nell’ipotesi in cui il curatore non sia interessato a subentrare o non abbia intrapreso altra analoga azione.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2017, n. 29112. Pres. Aniello Nappi, rel. Guido Mercolino.

Azione revocatoria ordinaria promossa dal creditore individuale - Sopravvenuto fallimento del debitore - Improcedibilità dell’azione - Esclusione - Condizioni

Data di riferimento: 
05/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Liquidazione coatta amministrativa di Banca Etruria: non automatica interruzione dei giudizi pendenti. Revocabilità della vendita contestuale da parte della stessa di una pluralità crediti in sofferenza.

Corte d'Appello di Ancona, Sez. II civ., 04 dicembre 2017. 

Liquidazione coatta amministrativa – Società assoggettata -  Giudizio pendente – Non automatica interruzione – Dichiarazione o notifica dell'evento – Necessità.

Società poi in in liquidazione coatta amministrativa – Crediti in sofferenza – Cessione in blocco – Creditore -   Azione pauliana – Esperimento - Pregiudizio patrimoniale – Consapevolezza da parte della cedente e dell'acquirente – Condizione implicita – Revocabilità.

Data di riferimento: 
04/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28833/2017) – Sorte dopo il fallimento delle azioni giudiziali iniziate o proseguite in sede ordinaria e soggezione delle riconvenzionali dei creditori al procedimento di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 novembre 2017 n. 28833 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Recupero di credito del fallito - Domanda proposta dalla curatela –  Prosecuzione in sede ordinaria – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale del debitore – Credito verso il fallimento – Inizio o prosecuzione del giudizio ordinario – Inammissibilità o improcedibilità - Procedimento di accertamento del passivo – Rito necessario ed esclusivo.

Data di riferimento: 
30/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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