Art. 43. - Rapporti processuali., sequestro

Corte di Cassazione (46099/2023) – Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011: in sede di giudizio di verifica dei crediti il giudice può d'ufficio escluderli per prescrizione. Analogie e differenza rispetto all'accertamento fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 15 novembre 2023, n. 46099 – Pres. Anna Petruzzellis, Rel. Sergio Di Paola.

Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011 – Procedura di accertamento dei crediti – Svolgimento con cadenze mutuate dalla legge fallimentare – Finalità - Giudizio con efficacia endofallmentare.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catanzaro – Fallimento: la curatela quale soggetto terzo può fare ricorso ad ogni mezzo di prova per dimostrarne la natura simulata di un negozio concluso dal fallito.

Tribunale Ordinario di Catanzaro, Sez. Spec. Imprese, 01 agosto 2022 – Giud. Francesca Rinaldi.

Fallimento – Negozio simulato di vendita  concluso dal fallito – Curatore – Azione giudiziale volta al recupero di beni apparentemente ceduti – Precedente domanda di sequestro giudiziario – Sussistenza dei presupposti necessari – Ricorso ad ogni mezzo di prova – Indizi e presunzioni in particolare – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (864/2022) – Fallimento di soggetto imputato della commissione di un reato tributario e ammissibilità della confisca diretta e/o per equivalente ex art. 12 bis D.Lgs. 74/2000 dei suoi beni ancorché attratti alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV pen., 13 gennaio 2022, n. 864 – Pres. Francesco Maria Ciampi, Rel. Francesca Costantini.

Reati in materia di imposte sui redditi e di IVA - Fallimento di soggetto imputato – Beni attratti alla massa fallimentare – Confisca diretta o per equivalente degli stessi – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15040/2021) – La disponibilità dei beni di cui il curatore è in tale veste titolare comporta che gli stessi non possano essere sequestrati quale profitto di un reato tributario della cui commissione la fallita risulti incolpata.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 27 gennaio 2021, n. 15040 – Pres. Grazia Lapalorcia, Rel. Luca Semeraro.

Reato tributario commesso in favore di una società – Successivo fallimento della stessa – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta - Conto corrente intestato alla curatela - Intangibilità – Fondamento - Assenza di prova che costituiscano profitto dell'illecito penale - Beni della persona fisica indagata – Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31516/2020) – Ipotesi di reato di omesso versamento di ritenute fiscali commesso dal rappresentante legale di società poi fallita e insequestrabilità del saldo attivo del conto corrente intestato al fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 11 novembre 2020, n. 31516 – Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Stefano Corbetta.

Omesso versamento di ritenute fiscali –  Legale rappresentante di società poi fallita – Imputazione di reato -  Saldo attivo del conto corrente  intestato al fallimento -  Sequestro preventivo, finalizzato alla confisca diretta – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45936/2019) – Fallimento: legittimazione del curatore a richiedere la revoca del sequestro penale di beni del fallito anche se adottato anteriormente all'avvio di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Penali, 13 novembre 2019, n. 45936 - Pres. Domenico Carcano, Rel. Carlo Zaza.

Dichiarazione di fallimento - Anteriore sequestro preventivo di beni del fallito - Curatore - Legittimazione a richiederne il dissequestro - "Disponibilità" da parte sua anche di tali beni.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22602/2019) – Legittimazione del curatore ad impugnare i provvedimenti di sequestro preventivo laddove disposti anteriormente alla dichiarazione di fallimento: valutazione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 16 aprile 2019, n. 22602 – Pres. Aldo Aceto, Rel.Antonio Corbo.

Provvedimento di sequestro preventivo – Dichiarazione di fallimento - Vincolo penale disposto  anteriormente  - Legittimazione o meno del curatore all'impugnazione - Questione rimessa alla rivalutazione delle SS.UU..

Data di riferimento: 
16/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]