Corte di Cassazione, Art. 207 - Procedimento.

Corte di Cassazione (37802/2022) – Fallimento e fase che precede la formazione dello stato passivo: inammissibilità dell'ampliamento del petitum e della causa petendi posti alla base della richiesta di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2022, n. 37802 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Istanza di insinuazione – Fase che precede la formazione dello stato passivo– Ampliamento del petitum e della causa petendi posti alla base di tale richiesta – Inammissibilità – Riduzione viceversa possibile - Fondamento.

Data di riferimento: 
27/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37017/2022) – Fallimento del concessionario del servizio di riscossione di tributi: riconoscibilità del privilegio ex art. 2752, u.c. c.c. a favore e del Comune che si insinui al passivo per il mancato riversamento di Imu e Tarsu.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 dicembre 2022, n. 37017 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Crediti  per imposte, tasse e tributi  dei Comuni - Privilegio generali sui mobili – Riconoscibilità anche nei confronti di Imu e Tarsu – Tributi non contemplati dal r.d. 1175/1931 – Applicazione estensiva del disposto dell'art. 2752, ultimo comma, c.c. - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36602/2022) – Fallimento: l'assenza di data certa della scrittura privata che documenti un contratto impedisce ad un creditore di insinuarsi validamente al passivo per far valere un suo credito che si fondi su quel titolo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2022, n. 36602 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Credito derivante da contratto soggetto a forma scritta ad substantiam – Prova basata su documento privo di data certa - Inaccoglibilità della domanda - Necessità del ricorso ad altro mezzo di prova consentito dall'ordinamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36465/2022) –Non può considerarsi prededucibile il credito spettante a titolo di compenso al liquidatore di una società che abbia depositato per conto della stessa, poi dichiarata fallita, istanza di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 dicembre 2022, n. 36465 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Angelina-Maria Perrino

Società in liquidazione – Domanda di concordato preventivo – Proposizione per suo conto da parte del liquidatore – Consecuzione procedure - Dichiarazione di fallimento della stessa – Liquidatore – Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Inaccoglibilità – Ammissione di quel credito in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35976/2022) – Sovraindebitamento: principi di diritto in tema di ricorribilità per cassazione avverso i decreti pronunciati dal tribunale in sede di reclamo e di applicabilità della sospensione feriale dei termini.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2022, n. 35976  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Giudice monocratico – Rigetto – Reclamo avanti al Tribunale – Proposizione – Decreto collegiale – Accoglimento -  Provvedimento decisorio e definitivo – Riccorribilità  per cassazione.

Procedure di sovraindebitamento ex L. 3/2012 – Sospensione feriale dei termini – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33744/2022) – Opposizione allo stato passivo: possibilità per il deducente di richiedere l'acquisizione dei documenti già depositati davanti al giudice delegato. Eccezioni e contestazioni proponibili dal curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2022, n. 33744 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione – Fondatezza della pretesa - Documenti già depositati davanti al giudice delegato tramite PEC -  Possibile efficacia probatoria - Attore opponente – Richiesta di acquisizione dal fascicolo d'ufficio informatico- Dovere del tribunale di attivarsi in tal senso.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33728/2022) – Insinuazione al passivo: considerazioni in tema di onere probatorio e di inutilizzabilità delle scritture contabili non rivestendo il curatore il ruolo di imprenditore ma di mero gestore del patrimonio del fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2022, n. 33728 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Onere probatorio gravante sul creditore – Inefficacia della produzione di documentazione priva di data certa – Eccezione sollevabile anche d'ufficio non necessitante di prova alcuna.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33724/2022) – Fallimento e insinuazione al passivo: effetti della mancanza di data certa nella documentazione contrattuale prodotta da una banca in sede di insinuazione al passivo.

Cass., Sez. 1, 16 novembre 2022, n. 33724, Pres. Cristiano, Est. Pazzi

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO – Ammissione allo stato passivo – Credito derivante da saldo negativo di conto corrente bancario – Prova – Produzione degli estratti conto – Insufficienza – Produzione del contratto provvisto di data certa – Necessità.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33814/2022) – Fallimento, opposizione allo stato passivo e onere probatorio gravante sul ricorrente a pena di decadenza: va considerato sufficiente il mero richiamo ai documenti già prodotti in sede di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 novembre 2022, n. 33814 – Pres. Doronzo Adriana, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Indicazione o produzione specifica dei mezzi di prova – Onere  gravante sul ricorrente a pena di decadenza - Documentazione già prodotta dal creditore nella fase di insinuazione al passivo – Avvenuto richiamo in sede di ricorso - Sufficienza – Mancata nuova produzione – Irrilevanza – Tribunale - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura - Necessità.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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