Corte di Cassazione, Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (29245/2018) - Sottoponibilità a fallimento delle società vittime di richieste estorsive e dell'usura. Inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi ex art. 20, quarto comma, della L. 44/1999.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 14 novembre 2018 n. 29245 – Pres. Antonio Francesco Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Società vittime di richieste estorsive e dell'usura – Sottoponibilità a  fallimento – Natura cognitiva della procedura fallimentare - Art. 20, quarto comma, della L. 44/1999 – Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
14/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26926/2017) - Prova dell’esposizione debitoria complessiva superiore ad euro trentamila ai fini della fallibilità con riferimento all’art. 15, comma 9, l.fall. non basata sul solo credito vantato dalla parte istante.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Novembre 2017, n. 26926. Pres. Magda Cristiano, rel. Loredana Nazzicone.

Istruttoria prefallimentare - Limite di fallibilità previsto dall'art. 15, comma 9, l.fall. - Prova dell’esposizione debitoria complessiva superiore ad euro trentamila non basata sul solo credito vantato dalla parte istante – Valutazione esposizione debitoria complessiva – Necessità.

Data di riferimento: 
30/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27120/2018) - Modifica di una proposta di concordato o rinuncia alla stessa con contestuale presentazione di una nuova proposta: limiti temporali e di ammissibilità

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 ottobre 2018 n. 27120 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. Concordato preventivo – Modifica della proposta – Limite temporale - Rinuncia e presentazione di una nuova proposta – Ammissibilità - Presenza o meno di istanze di fallimento – Conseguenti valutazioni del tribunale – Ipotesi di abuso - Verifica della non ricorrenza.

Data di riferimento: 
25/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24627/2018) – Insinuazione al passivo in via chirografaria del creditore pignoratizio condannato alla restituzione di quanto escusso, con azione revocatoria fallimentare.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Ottobre 2018, n. 24627. Pres. Pietro Campanile, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Azione revocatoria fallimentare nei confronti di un creditore pignoratizio - Ammissione del credito da restituzione al passivo in via chirografaria ex art. 70, comma 2, l.fall. - Reviviscenza della prelazione pignoratizia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18729/2018) - Fallimento: revocatoria delle cessioni di credito pro solvendo. Precedente concordato preventivo: inefficacia dei pagamenti eseguiti dopo il deposito della domanda e prima dell'apertura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18729 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Imprenditore fallito – Cessioni di crediti pro solvendo – Periodo sospetto - Condizioni di revocabilità  -  Scopo di pagamento o di garanzia - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18137/2018) Liquidazione coatta amministrativa e criteri di valutazione delle poste attive per la dichiarazione dello stato di insolvenza.

Cassazione civile, sez. I, 10 Luglio 2018, n. 18137. Pres. Antonio Didone, rel. Aldo Ceniccola.

Liquidazione coatta amministrativa - Dichiarazione dello stato di insolvenza – Criteri di valutazione delle poste attive.

Data di riferimento: 
10/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17648/2018) – Ambito di applicazione del decreto di acquisizione di cui all’art. 25 l.fall.: il giudice delegato non può disporre l'acquisizione di beni o somme di un terzo dissenziente che si pretendano dovute al fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Luglio 2018, n. 17648. Est. De Chiara.

Decreto di acquisizione di cui all’art. 25, comma 1, n. 2, l.fall.  - Ambito applicativo - Acquisizione di beni o somme di un terzo dissenziente, che si pretendano dovute al fallimento – Inesistenza del provvedimento, radicale nullità ed inidoneità a produrre effetti giuridici – Ricorribilità in Cassazione ex art. 111 Cost. – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16565/2018) - Rimessa effettuata con denaro proveniente dalla vendita del bene dato in pegno e revocatoria fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 22 Giugno 2018, n. 16565. Est. Campese.

Revocatoria fallimentare di rimessa in conto corrente – Rimessa con denaro proveniente dalla vendita di un bene costituito in pegno consolidatosi in favore della banca - Revocabilità – Sussistenza.

Data di riferimento: 
22/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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