Interruzione del processo, Art. 143 - Rapporti processuali.

Corte di Cassazione (24806/2024) – Il soggetto che veda riconosciuto in primo grado un suo credito nei confronti di un soggetto successivamente fallito deve insinuarsi al passivo nel rispetto dei termini anche se sia pendente un appello.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 16 settembre 2024, n. 24806 – Pres. Antonietta Scrima, Rel. Paolo Porreca.

Avvenuto accertamento in primo grado di un credito – Successiva dichiarazione di fallimento del soggetto riconosciuto debitore – Necessaria insinuazione al passivo da parte del relativo creditore - Intervenuto appello della prima decisione – Irrilevanza - Non eventuale spostamento di tale onere in capo al curatore.

Data di riferimento: 
16/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22566/2024) – Nel giudizio tributario d'appello proposto da una società poi fallita nel corso dello stesso, il curatore deve essere considerato contraddittore necessario.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 08 agosto 2024, n. 22566 – Pres. Giacomo Maria Nonno, Rel. Salvatore Leuzzi

Fallimento – Giudizio tributario pendente in appello – Fallimento dell'appellante nel corso dello stesso – Integrazione necessaria del contraddittorio nei confronti del curatore - Fondamento.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18285/2024) – In ipotesi di apertura del fallimento di una delle parti di un giudizio civile l'interruzione del processo è automatica ma il termine per la riassunzione decorre solo dal momento in cui viene dichiarata dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2024, n. 18285 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento di una delle parti interessate ad un giudizio civile - Interruzione automatica del processo - Termine per la riassunzione – Decorrenza dalla pronuncia del giudice in udienza o dalla notificazione di detto provvedimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15833/2024) - La rinuncia al ricorso per cassazione sottoscritta dal curatore fallimentare produce l'estinzione immediata del giudizio non necessitando di accettazione.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 06 giugno 2024, n. 15833 – Pres. Giuseppe Fuochi Tinarelli, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento - Ricorso per cassazione - Rinuncia al giudizio ad opera del curatore – Effetti – Estinzione immediata – Non necessità di autorizzazione.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Possibile trasferimento in sede fallimentare di una domanda di risoluzione formulata avanti al giudice ordinario volta al riconoscimento di un credito risarcitorio e restitutorio.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. 26 aprile 2024 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Data di riferimento: 
26/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10893/2024) – Proseguibilità dell’azione revocatoria fallimentare ove il fallimento sia stato chiuso per ripartizione finale dell'attivo, ex art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall.

Cass., Sez. 1, 23 aprile 2024, n. 10893, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Azione revocatoria fallimentare - Giudizio pendente - Chiusura del fallimento per ripartizione finale dell’attivo - Art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall. - Legittimazione processuale del curatore - Sussistenza. 

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6642/2024) – Fallimento di una delle parti nel giudizio in Cassazione ed esclusione del potere del curatore di rinunciare al ricorso.

Cass., Sez. 1, 13 marzo 2024, n. 6642, Pres. Di Marzio, Est. Caiazzo

FALLIMENTO – Fallimento di una delle parti – Interruzione del giudizio di legittimità – Esclusione – Potere del curatore di rinunciare al ricorso – Esclusione. 

Data di riferimento: 
13/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4508/2024) – Se un procedimento aperto avanti al giudice tributario venga interrotto in assenza dei relativi presupposti, la riassunzione può aver luogo anche oltre il termine stabilito dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 20 febbraio 2024, n. 4508 – Pres. Lucio Napolitano, Rel. Alberto Crivelli.

Fallimento di un contribuente – Processo tributario già aperto nei suoi confronti – Avvenuta costituzione da parte del curatore – Successiva erronea interruzione del processo – Riassunzione oltre il termine fissato dal giudice – Ammissibilità – Non estinzione del procedimento.

Data di riferimento: 
20/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (322/2024) – Decorrenza del termine ex art. 305 c.p.c. entro il quale il curatore può riassumere un giudizio come automaticamente interrottosi ex art. 43 L.F. di cui il fallito sia stato parte.

Cass., Sez. 3, 5 gennaio 2024, n. 322, Pres. Rossetti, Est. Spaziani

FALLIMENTO - Fallimento di una parte processuale - Interruzione del processo - Automaticità - Riassunzione o prosecuzione del giudizio - Decorrenza del termine dalla dichiarazione giudiziale - Sussistenza - Comunicazione della dichiarazione - Applicabilità sia nei confronti delle parti processuali non colpite dall’evento interruttivo sia nei confronti della parte fallita e del curatore fallimentare. 

Data di riferimento: 
05/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34371/2023) – Qualora tra un giudizio tributario di primo grado e quello di secondo grado intervenga il fallimento del contribuente la notifica dell'impugnazione deve aver luogo in persona del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 07 dicembre 2023, n. 34371 - Pres. Enrico Manzon, Rel. Filippo D'Aquino.

Giudizio tributario di primo grado – Fallimento dai contribuenti intervenuto nelle more del giudizio di secondo grado – Atto di appello proposto dall'Ufficio - Avvenuta notificazione nei confronti di quei soggetti anziché del curatore - Mancata costituzione dei contribuenti -  Nullità della notifica – Necessaria rinnovazione.

Data di riferimento: 
07/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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