azione di responsabilità

Corte d'Appello di Firenze – Fallimento: natura dell'azione intentata dal curatore ai fini del recupero delle somme indebitamente restituite ai soci dalla società poi fallita in violazione del disposto dell'art. 2467 c.c.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II civile – imprese, 15 ottobre 2024 – Pres. Ludovico Delle Vergini, Cons. Rel. Luigi Nannupieri, Cons. Fabrizio Nicoletti.

Società poi fallita – Avvenuta indebita restituzione di finanziamenti ai soci – Crediti da considerarsi postergati ex art. 2467 c.c.- Natura dell'azione promossa dal curatore volta al recupero di quanto reso – Azione di restituzione – Esclusione – Azione da considerarsi quale revocatoria fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15196/2024) – Limite dell'azione di responsabilità esperibile dal curatore ex art. 2497 c.c. e natura revocatoria dell’azione volta ad ottenere il recupero del rimborso effettuato dalla fallita a favore dei suoi soci finanziatori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2024, n. 15196 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento di società appartenente ad un gruppo di imprese - Società che ne esercitava la direzione ed il coordinamento – Azione di responsabilità esperibile dal curatore nei suoi confronti - Limiti.

Data di riferimento: 
30/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10739/2024) – Fallimento di società di capitali: presupposti perché gli amministratori non esecutivi siano chiamati a rispondere in solido con quelli operativi dei fatti illeciti da quelli posti in essere.

Corte di Cassazione, Sez. I, 22 aprile 2024, n. 10739 - Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di capitali – Fatti illeciti posti in essere dagli amministratori operativi - Amministratori non esecutivi – Responsabilità solidale – Presupposti.

Data di riferimento: 
22/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia - Concordato semplificato quale procedura percorribile all'esito negativo della composizione negoziata: rapporto con il concordato preventivo e con la liquidazione giudiziale.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 28 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Caterina Passarelli, Cons. Alessandro Rizzieri e Francesco Petrucco Toffolo.

Composizione negoziata – Raccordo con il concordato semplificato – Esito negativo delle trattative – Comportamento del debitore comunque improntato a correttezza e buona fede - Presupposto necessario – Mancato coinvolgimento di tutti i creditori - Esito negativo del piano -. Condizioni che non ne escludono, a priori, la ricorrenza.

Data di riferimento: 
28/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino - Concordato preventivo con continuità: il piano, al fine della determinazione dell'alternativa liquidatoria e del c.d. valore di liquidazione, deve contenere un riferimento alle azioni di responsabilità e di massa esperibili.

Tribunale di Avellino, Sez. I – Ufficio Procedure concorsuali, 27 marzo 2024 – Pres. Gaetano Guglielmo, Giudice delegato Pasquale Russolillo, Giud. Michela Palladino.

Concordato preventivo con continuità - Contenuto del piano . Necessario riferimento anche alle eventuali azioni di massa e di responsabilità che possono esperirsi – Finalità di consentire un adeguato raffronto con l'alternativa liquidatoria e di determinare il c.d. valore di liquidazione.

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Venezia – Esperibilità da parte del curatore dell'azione di responsabilità spettante ai creditori nei confronti degli amministratori e dei sindaci di una s.r.l. fallita. Limite delle facoltà riconosciute all'ausiliario del giudice (CTU).

Tribunale di Venezia, Sez. Impresa, 28 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Lina Tosi, Rel. Fabio Doro, Giudice Maddalena Bassi.

Amministratori e sindaci di società fallita - Azione di responsabilità spettante ai creditori promossa dal curatore nei loro confronti- Esperibilità anche nel caso di fallimento di una S.r.l. - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (5254/2023) – Per l’azione di responsabilità anche ai giudizi pendenti si applica per la liquidazione del danno il criterio dei c.d. netti patrimoniali ogni qualvolta non siano individuati elementi legittimanti l’uso di un diverso criterio.

Cass., Sez. 1, 28 febbraio 2024, n. 5252, Pres. Di Marzio, Est. Terrusi

Azione di responsabilità ex art. 146 l.fall. nei confronti degli amministratori – Liquidazione del danno – Criterio dei netti patrimoniali di cui all’art. 378 CCII– Applicazione ai giudizi pendenti – Limiti.

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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