stato passivo e opposizioni, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione – Rimessione alle S.U. della questione dell’applicabilità o meno della sospensione feriale dei termini ai giudizi di opposizione allo stato passivo concernenti crediti di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2016 n. 8792 – Pres. Forte, Rel. Cristiano.

Fallimento – Stato passivo – Crediti nascenti da rapporto di lavoro - Giudizio di opposizione – Regime della sospensione feriale dei termini processuali – Assoggettabilità – Questione rimessa alle S.U..

Data di riferimento: 
04/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7972/2016) Inclusione di un credito con prelazione in sede di discussione nel concordato preventivo e diversa valutazione in sede di accertamento del passivo nel successivo fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 20 Aprile 2016, n. 7972. Pres. Aniello Nappi – Rel. Antonio Didone.

Concordato preventivo - Ammissione provvisoria in via privilegiata ai soli fini del voto di un credito - Mancata approvazione del concordato e dichiarazione di fallimento - Formazione del passivo - Valutazione circa la sussistenza di un credito incluso fra quelli aventi diritto di prelazione – Autonomia rispetto alla decisione avvenuta in sede di concordato – Sussistenza.

Data di riferimento: 
20/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: necessaria distinzione, al fine dell’eventuale revocabilità, tra mutuo ipotecario a copertura di una esposizione pregressa ed operazione di ristrutturazione della situazione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2016 n. 7321 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Erogazione senza concessione di liquidità - Scopo – Estinzione di un precedente debito chirografario – Procedimento negoziale indiretto – Ipotesi possibile – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6918/2016) – Irripetibilità a titolo di indebito oggettivo del pagamento eseguito dal debitore poi fallito in forza di decreto provvisoriamente esecutivo prima del fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 08 Aprile 2016, n. 6918. Pres. Antonio Didone, rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Pagamento eseguito dal debitore poi fallito in forza del decreto provvisoriamente esecutivo prima del fallimento - Ripetibilità a titolo di indebito oggettivo - Esclusione - Azione revocatoria - Ammissibilità

Data di riferimento: 
08/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6285/16) – Insinuazione al passivo fallimentare da parte di uno studio associato di un credito ex art. 2751 bis n.2 c.c.: criteri e prove per il riconoscimento del privilegio e la determinazione del suo ammontare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2016 n. 6285 - Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Studio associato –  Credito ex art. 2751 bis n.2 c.c. -  Presunzione della non spettanza del privilegio – Prova contraria - Rigorosa indagine da parte del tribunale - Necessità.

Data di riferimento: 
31/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento di società di persone: obbligo di notificazione da parte dell’Agenzia delle Entrate dell’atto impositivo anche al socio fallito. Conseguenze della mancata notifica.

 

Corte di Cassazione, Sez. trib. civ., 18 marzo 2016 n. 5384 – Pres. Bielli, Rel. Marulli.

 

Fallimento - Società di persone - Estensione ai soci illimitatamente responsabili – Agenzia delle Entrate - Atto impositivo – Credito anteriore o contemporaneo alla dichiarazione di fallimento – Notificazione da eseguirsi anche nei confronti dei soci – Inerzia degli organi fallimentari – Abilitazione dei soci all’impugnazione.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4410/2016) – Diritto dell’agente di una impresa assicuratrice in l.c.a. di insinuarsi al passivo solo per l’indennità di fine rapporto e non anche per quella aggiuntiva e di preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ -1, 07 marzo 2016 n. 4410 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Carlo De Chiara.

Impresa assicuratrice - Liquidazione coatta amministrativa - Rapporto di agenzia – Risoluzione di diritto – Agente – Insinuazione al passivo – Indennità di fine rapporto – Liquidazione – Indennità aggiuntiva e di preavviso – Diritto -  Esclusione.

Data di riferimento: 
07/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4269/2016) – Criteri di liquidazione del compenso al difensore della curatela nell’ipotesi in cui sia intervenuta una precedente liquidazione giudiziale.

Cassazione civile, sez. I, 04 Marzo 2016, n. 4269. Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Difensore della curatela - Liquidazione del compenso – Precedente liquidazione giudiziale – Condizioni di applicabilità.

Data di riferimento: 
04/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine