Corte di Cassazione (4540/2021) – Insinuazione al passivo di crediti di natura tributaria e previdenziale in base all'avviso di accertamento esecutivo e all'avviso di addebito: accoglibilità della domanda. Questione rimessa alle Sezioni Unite.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2021, n. 4540 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.
Fallimento - Crediti tributari e previdenziali - Insinuazione allo stato passivo - Artt. 29 e 30 d.l. n. 78 del 2010 - Avviso di accertamento esecutivo (AVE) e avviso di addebito (AVA) - Sufficienza - Questione di massima di particolare importanza - Rimessione della decisione alle Sezioni Unite.
La Prima sezione civile ha rimesso gli atti al Primo presidente per l’assegnazione alle Sezioni Unite della questione di massima di particolare importanza se, ai fini dell’insinuazione allo stato passivo dei crediti di natura tributaria e previdenziale, l’avviso di accertamento esecutivo e l’avviso di addebito, spiccati rispettivamente dall’Agenzia delle entrate e dall’INPS, sostituiscano la cartella di pagamento notificata al contribuente. (Massima ufficiale)
http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/25017#gsc.tab=0
[con riferimento alla possibilità dell'ammissione allo stato passivo di crediti sia previdenziali che tributari, richiesta dalle società concessionarie per la riscossione, sulla base del semplice estratto del ruolo, cfr. in questa rivista: Cassazione civile, Sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732 https://www.unijuris.it/node/4863; Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16112https://www.unijuris.it/node/5245; Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018, n. 11954https://www.unijuris.it/node/4736; Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 n. 23576 https://www.unijuris.it/node/3693 e Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24589 https://www.unijuris.it/node/5189]