Corte di Cassazione – Prededucibilità del credito del professionista per l’attività di predisposizione dell’istanza di fallimento in proprio.
Inserito da Giulia Gabassi il Ven, 31/10/2014 - 09:55
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Data di riferimento:
09/09/2014
Corte di Cassazione, sez. VI, 9 settembre 2014, n. 18922 – Pres. dott. Di Palma, rel. dott. Bernabai
Prededuzione – Professionista – Istanza di auto fallimento – Ammissione.
Poiché l’art. 111 l.f. costituisce norma generale, applicabile a tutte le procedure concorsuali, deve essere ammesso in prededuzione al passivo del fallimento il credito vantato dal professionista in virtù delle prestazioni professionali prestate, inerenti l’esame e lo studio della situazione patrimoniale e finanziaria della società, poi fallita, e la redazione e presentazione dell'istanza di fallimento in proprio. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)
[Provvedimento segnalato dall’avv. Anna Serafini del Foro di Udine]
Uffici Giudiziari:
Concetti di diritto fallimentare:
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Cassazione civile, 9 settembre 2014, n. 18922.pdf | 259.33 KB |
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: