Cerca facile per: Diritto Fallimentare

Tribunale di Torino – Concordato preventivo in continuità diretta o indiretta: requisiti richiesti per poter essere riconosciuto come tale. Possibile riqualificazione dello stesso, in mancanza, in concordato liquidatorio.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ., 25 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Est. Enrico Astuni, Giud. Antonia Mussa e Stefano Miglietta.

Concordato preventivo in continuità – Presentazione della domanda – Presupposti perché risulti riconoscibile come tale – Proposta avanzata da un'impresa che risulti in esercizio – In alternativa, ripresa dell'attività da parte di un diverso soggetto- Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (21431/2024) - Concordato preventivo: i crediti oggetto di contestazione giudiziale, pena l'inammissibilità della proposta, devono essere inseriti in una delle classi omogenee da essa previste, o in apposita classe a quelli riservata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2024, n. 21431 – Pres. Massimo Ferro – Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Proposta di concordato preventivo - Crediti oggetto di contestazione giudiziale - Inserimento in apposita classe o in classi omogenee - Necessità – ragione sottostante.

Data di riferimento: 
31/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Problematiche varie del concordato semplificato: natura concorsuale, tratti caratterizzanti, verifica della ritualità e della fattibilità del piano, criteri di nomina e poteri del liquidatore.

Tribunale di Milano, 18 luglio 2024 (data di decisione) – Presidente relatore dott.ssa Luisa Valle

Concordato semplificato – Natura concorsuale – Precondizioni per l’accesso – Infruttuosa composizione negoziata – Trattative secondo buone fede e correttezza – Tratti caratterizzanti.

Concordato semplificato – Verifica del Tribunale – Ritualità della proposta – Verifica legittimità formale e sostanziale.

Data di riferimento: 
18/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (14985/2024) – Deposito via PEC del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: necessità che abbia luogo, in caso di invio di più buste, mediante invii coevi tutti eseguiti entro la fine del giorno di scadenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 maggio 2024, n. 14985 – Pres. Massimo Ferro - Rel. Andrea Fidanzia.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo proposto via PEC - Messaggio eccedente la dimensione massima stabilita nelle specifiche tecniche - Invio di plurime buste - Ammissibilità - Trasmissione di tutte nello stesso giorno entro la fine di quello di scadenza – Necessità.

Data di riferimento: 
28/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Spoleto - Domanda di concordato in continuità indiretta proposta da una società in liquidazione e basata sull'affitto dell'azienda del debitore: presupposti di fattibilità giuridica e criterio di distribuzione dell'attivo.

Tribunale di Spoleto, Ufficio fallimentare, 04 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Sara Trabalza, Giud. Marta D'Auria e Alberto Cappellini.

Concordato preventivo in continuità indiretta – Proposta e piano basati su un contratto d'affitto dell'azienda – Stipula avvenuta anteriormente alla presentazione del ricorso – Esistenza di un nesso funzionale con quella procedura – Fattibilità della stessa – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d’Appello di l’Aquila – Concordato semplificato: problematiche varie inerenti al giudizio di plausibilità, metodi di stima, comparazione con la liquidazione giudiziale e compensazione delle spese processuali.

Corte d’Appello di l’Aquila 19 settembre 2024 – Presidente dott. Francesco S. Filocamo, Consigliere relatore dott. Marco Bartoli

Concordato semplificato – Valutazione del giudice – Attuabilità o realizzabilità del piano - Omologa.

Concordato semplificato –Giudizio di implausibilità del Giudice – Elementi giuridici e di fatto.

Concordato semplificato – Metodi di stima – Inadeguatezza – Rigetto omologa.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Napoli - Accordi di ristrutturazione con transazione dei debiti previdenziali: accoglibilità dell'istanza del debitore volta a che il tribunale accerti, quale misura cautelare, la ricorrenza della condizione richiesta per il rilascio del DURC

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 10 settembre 2024 (data della pronuncia) – G iudice delegato Livia De Gennaro.

Accordi di ristrutturazione con transazione previdenziale - Istanza di riconoscimento di un'ulteriore misura cautelare – Accertamento nei confronti dell'INPS della ricorrenza della condizione richiesta per il rilascio del DURC – Accoglibilità in presenza dei presupposti del fumus boni juris e del periculum in mora.

Data di riferimento: 
10/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine