affitto d'azienda

Corte di Cassazione (1861/2022) – Affitto d'azienda e successiva retrocessione della stessa al cedente poi fallito: diritto del lavoratore il cui rapporto sia poi cessato ad ottenere il pagamento del TFR da parte del Fondo di garanzia.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 21 gennaio 2022, n. 1861 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Andrea Piergiovanni Patti.

Contratto d' affitto d'azienda azienda – Successiva retrocessione al concedente poi fallito -  Lavoratore dipendente - Ripristino del rapporto di lavoro con la cedente – Successiva cessazione del rapporto di lavoro – Pagamento del TFR – Intervento del Fondo di Garanzia – Fondamento – Responsabilità solidale e meramente sussidiaria ex art. 2112 c.c. - Esclusione – Prestazione previdenziale.

Data di riferimento: 
21/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Omologazione di una proposta di accordo con i creditori perché più favorevole dell'alternativa liquidatoria ed in linea con la ratio della L. 3/2012 volta a garantire al sovraindebitato un tenore di vita adeguato.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fallimentare, 12 gennaio 2022 – Giudice Delegato Maurizio Atzori.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Vantaggiosità rispetto all'alternativa liquidatoria – Conformità con la ratio sottesa alla L. 3/2012 – Omologabilità.

Data di riferimento: 
12/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (192/2022) – Cessione d'azienda da parte dell'amministrazione straordinaria ex artt. 62 e 63 del D.lgs. n. 270/1999: consistenza limitata alle condizioni previste dal “disciplinare” autorizzato dal Mise.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 gennaio 2022, n. 192 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Grandi imprese in crisi - Amministrazione straordinaria – Cessione di compendio aziendale ex artt. 62 e 63 d.lgs. n. 270 del 1999 - Disciplinare autorizzato dal Ministero dello sviluppo economico – Consistenza limitata a quanto ivi contemplato – Rapporti contrattuali inclusi - Accertamento da svolgersi da parte del giudice del merito – Irrilevanza di quelli successivamente conclusi.

Data di riferimento: 
05/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Considerazioni in tema di di concordato preventivo in continuità c.d. “blindato” e di inapplicabilità della disciplina di cui all'art. 186 bis L.F. laddove sia prevista la liquidazione di un bene essenziale.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Civile, 03 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Francesca Miconi, Giud. Sivia Rossi e Lorenzo Lica.

Proposta di concordato preventivo in continuità – Considerazione come “blindata” -  Trasferimento temporaneo della gestione aziendale – Previsione - Contratto d'affitto già in atto – Svolgimento di una procedura competitiva - Totale assenza di una previsione in tal senso – Contrasto con il disposto dell'art. 163 bis L.F. - Sussistenza – Omologazione inammissibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Salerno – Sovraindebitamento: possibilità che il tribunale, in sede di reclamo avverso il rigetto da parte del giudice di una proposta di accordo di composizione della crisi, la ritenga, laddove emendata, ammissibile.

Tribunale di Salerno, 20 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Est. Giorgio Iachia, Giud. Marina Mainenti e Rosaria Morrone.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo di composizione della crisi - Rigetto da parte del giudice – Debitore – Reclamo – Integrazione della documentazione patrimoniale – Riferimento ad un contratto d'affitto d'azienda in precedenza sottaciuto – Eliminazione di una clausola di prelazione costituente atto in frode – Tribunale – Possibile ammissione del proponente alla procedura.

Data di riferimento: 
20/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo misto: criterio per qualificarlo come “liquidatorio” o come “in continuità” al fine dell'applicazione della normativa corretta.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., Fallimentare e delle Esec. Forzate, 14 luglio 2021 (data del provvedimento) – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Proposta di concordato “misto” - Qualificazione come in continuità o come liquidatorio - Giudice - Accertamento da svolgersi preliminarmente - Disciplina da applicarsi - Deduzione conseguente.

Data di riferimento: 
14/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Piano di concordato con continuità: mancata ammissione per illegittima destinazione degli utili derivanti dalla prosecuzione dell'attività.Riesame in sede di reclamo avverso la conseguente sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 luglio 2021 – Pres. Domenico Tagliatela, Cons. Rel. Alberto Valle, Cons. Cinzia Balletti.

Concordato preventivo – Provvedimento di inammissibilità - Istruttoria prefallimentare – Consecuzione procedure – Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Effetto devolutivo pieno – Riesame anche della precedente decisione.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Concordato con continuità diretta: laddove la proposta si basi su un'offerta di terzo strutturalmente complessa può non doversi procedere all'apertura della procedura competitiva di cui all'art. 163 bis L.F.

Tribunale Ordinario di Brescia,  Sez. IV civ., 27 maggio 2021 – Pres. Rel. Simonetta Bruno, Giudici Gianluigi Canali e Stefano Franchioni.

Concordato preventivo con continuità diretta – Previsione  -  Entrata a far parte della compagine sociale – Offerta complessa di un soggetto investitore - Applicazione dell'art. 163 bis L.F. - Apertura di una procedura competitiva – Esclusione – Ragione - Rischio di determinare l'irrealizzabilità del piano.

Data di riferimento: 
27/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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