Art. 226 - Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (3054/2021) – Amministrazione straordinaria: il termine per proporre impugnazione avverso il decreto di esecutività dello stato passivo reso con riferimento alle domande tardive di insinuazione decorre dalla sua comunicazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 febbraio 2021, n. 3054 - Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo - Domande di insinuazione tardiva - Decreto di esecutività – Provvedimento unico e tipico - Termine per l'impugnazione – Decorrenza dalla sua comunicazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2308/2021) – Fallimento: termine di decadenza per l'insinuazione al passivo dei crediti sorti nel corso della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 02 febbraio 2021, n. 2308 - Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento  - Crediti sorti nel corso della procedura – Termine di decadenza per l’insinuazione al passivo.

Data di riferimento: 
02/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova: va accolta la domanda supertardiva di insinuazione al passivo proposta dal creditore se questi provi che il ritardo è dipeso dal mancato invio da parte del curatore nei suoi confronti dell'avviso ex art. 92 L.F.

Tribunale di Mantova, 28 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Andrea Gibelli, Giud. Alessandra Venturini e Francesca Arrigoni.

Fallimento – Creditore regolarmente avvisato -  Istanza tardiva di ammissione al passivo – Deposito del decreto di esecutività dello stato passivo – Inoltro della domanda oltre l'anno da quel momento – Mancata prova della non imputabilità del ritardo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
28/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lucca – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: inammissibilità della presentazione da parte dei creditori di domande tardive di partecipazione.

Tribunale Ordinario di  Lucca,  Sez. Fallimentare, 03 dicembre 2020 e Sez. I civ., 22 gennaio 2021-  – G.D. Carmine Capozzi ; Pres. Giulio Giuntoli, Rel. Michele Fornaciari, Giud. Giacomo Lucente.

Sovraindebitamento –Liquidazione dei beni – Creditori - Partecipazione alla procedura – Termine entro il quale devono presentare domanda – Fissazione da parte del liquidatore – Presentazione di domande tardive – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7109/2020) – Fallimento: rigetto della domanda ultra tardiva di insinuazione al passivo di una banca per avere la stessa avuto sicura notizia dell’avvio di quella procedura nonostante il mancato avviso da parte del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7109 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo - Insinuazione ultra tardiva – Ritardo dovuto a mancato avviso da parte del curatore - Giustificazione da ritenersi valida – Possibile accoglimento della domanda di ammissione.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4795/2020) – Il mandato che una società, poi fallita, aveva conferito ad un legale per assisterla nel corso di un giudizio in cassazione si scioglie al momento della dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 febbraio 2020, n. 4795 – Pres. Guido Federico, Est. Andrea Fidanzia.

Dichiarazione di fallimento – Giudizio in corso – Interruzione automatica – Mandato alle liti conferito dal fallito allorché in bonis - Possibilità per il curatore di subentrare nel contratto ex artt. 72 e 78 L.F. – Esclusione -– Scioglimento del mandato difensivo.

Data di riferimento: 
24/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4506/2020) – Condizioni di ammissibilità di una domanda tardiva dopo la proposizione di un'istanza di insinuazione al passivo tempestiva accolta.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 febbraio 2020, n. 4506 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Stato passivo – Lavoratore dipendente – Domanda di ammissione al passivo tempestiva – Accoglimento – Successiva nuova domanda di insinuazione tardiva - Ammissibilità - Condizioni - Diversità di “petitum” e "causa petendi" rispetto alla precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3872/2020) Fallimento: momento in cui si verificano le condizioni e termine per l’insinuazione al passivo dei crediti sopravvenuti. Individuazione demandata al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3872 – Pres. Antonio Didone, Est. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti sorti nel corso della procedura – Prededucibilità - Stato passivo – Insinuazione –Facoltà sine die – Esclusione – Momento in cui si verificano le condizioni – Termine di un anno – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29258/2019) – Inottemperanza da parte del curatore dell’obbligo di comunicare ai creditori il suo indirizzo PEC: possibili conseguenze in caso di deposito in cancelleria delle domande di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 novembre 2019, n. 29258 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Procedure fallimentari – Obblighi informativi cui il curatore è tenuto ex art. 92 L.F. – Insinuazione al passivo – Modalità cui i creditori sono tenuti ad attenersi ex art. 93 L.F. – Utilizzo necessario della PEC - Mancato rispetto di dette disposizioni – Conseguenze che ne possono derivare.

Data di riferimento: 
12/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28799/2019) – Fallimento: termine di presentazione della domanda di insinuazione dei crediti sopravvenuti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 07 novembre 2019, n. 28799 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Crediti sopravvenuti in corso di procedura – Esecutività dello stato passivo - Deposito del decreto - Dodici (o sino a diciotto) mesi successivi - Termine decadenziale ex art. 101, commi 1 e 4, L.F. – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
07/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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