Art. 207 - Procedimento., Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23490/2020) - Domanda di insinuazione al passivo di credito derivante da saldo negativo di conto corrente: considerazioni in merito alla valutazione delle prove e all'improponibilità di domande nuove in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23490 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo e opposizioni - Credito bancario - Contratto di conto corrente - Fondamento -  Prova dell'anteriorità del negozio -Presupposto di opponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23489/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta da uno studio associato avverso la mancata ammissione al passivo di un credito: necessità che il deposito di validi documenti probatori risulti tempestivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23489 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Procedimento di opposizione allo stato passivo – Deposito del ricorso - Ammissibilità delle produzioni documentali – Necessità  che il deposito fascicolo di parte risulti contestuale.

Procedimento di opposizione allo stato passivo – Ricorrente -  Deposito di atti o documenti a mezzo posta elettronica – Presupposto perché risulti regolare.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23138/2020) - Presupposti probatori per l’ammissione al passivo di un credito bancario derivante da saldo negativo di conto corrente. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23138 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo – Opposizione - Copia autentica del decreto impugnato - Omessa produzione - Improcedibilità dell’opposizione - Esclusione – Tribunale -  Possibile accesso diretto al fascicolo di causa.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22954/2020) - Il decreto che rende esecutivo lo stato passivo e le decisioni assunte nei giudizi di impugnazione (c.d. giudicati endofallimentari) producono effetti solo al fine del concorso ma non anche della graduazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22954 – Pres. Francesco Genovese,Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo - Giudicati endofallimentari – Effetti – Accertamenti definitivi del diritto dei creditori a partecipare al concorso – Decisioni determinanti anche ai fini della graduazione dei privilegi – Esclusione – Attività riservata alla successiva fase del riparto.

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22611/2020) – Amministrazione straordinaria: efficacia solo endoconcorsuale delle risultanze dello stato passivo e assenza di valore probatorio nei giudizi instaurati dopo la chiusura di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 ottobre 2020, n. 22611 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria - Stato passivo - Efficacia endoconcorsuale – Assenza di valore probatorio al di fuori del concorso.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21490/2020) - Giudizio di opposizione allo stato passivo: inconfigurabilità dell'impugnazione incidentale, sia tempestiva che tardiva, ma ammissibilità della formulazione di nuove eccezioni da parte del curatore.

Cassazione civile, sez. I, 06 Ottobre 2020, n. 21490. Pres. Magda Cristiano. Est. Campese.

Fallimento – Stato passivo – Decreto di esecutività – Impugnazione, opposizione e revocazione – Soli rimedi esperibili – Impugnazione incidentale – Inconfigurabilità.

Fallimento – Stato Passivo – Giudizio di opposizione - Natura impugnatoria -  Curatore – Proposizione di  nuove eccezioni - Preclusione di cui all'art. 345 c. p. c. - Inoperabilità -  Fondamento.

Data di riferimento: 
06/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Mancata ammissione al passivo di crediti derivanti da strumenti finanziari partecipativi, in ragione dell'eccezione di compensazione sollevata dalla curatela. Modificazione della domanda in sede di opposizione: limiti.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ., 01 ottobre 2020 – Pres. Fabio Florini, Rel. Rita Chierici, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Struttura devolutiva di quel  giudizio – Opponente – Modifica della domanda originariamente formulata -  Limi ti di ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16706/2020) – Fallimento e insinuazione al passivo: irripetibilità delle somme versate alla fallita, allorché in bonis, e dalla stessa non restituite, di fatto erogate occultando un inammissibile illecito finanziamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2020, n. 16706 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento - Insinuazione al passivo di credito - G.D. – Rigetto della richiesta – Motivazione – Rinvio alle ragioni esposte dal curatore – Ammissibilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Impresa artigiana: presupposto richiesto per il riconoscimento del privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. e necessaria indicazione in sede di istanza di ammissione del fatto generatore del credito.

Tribunale di Alessandria, Sez. Fallimentare, 28 marzo 2020 – Pres. Stefano Moltrasio, Rel. Corrado Croci, Giud. Roberta Brera.

Fallimento – Stato passivo - Impresa che si dichiari artigiana - Insinuazione di credito – Privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. – Riconoscimento - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
28/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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