Art. 119 - Risoluzione del concordato., Art. 120 - Annullamento del concordato.

Corte d'Appello di Ancona – Consecuzione tra procedure concordatarie: presupposti di prededucibilità nell'ultima di queste dei crediti sorti nel corso delle precedenti, anche laddove sorti durante la fase esecutiva

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 05 settembre 2018 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio palestini.

Pluralità di procedure concordatarie – Successione nel tempo – Crediti sorti nel corso delle prime – Prededucibilità – Riconoscimento della consecuzione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Presupposti per la risoluzione del concordato preventivo su istanza di un creditore: pregiudizio subito, tempestività ed inadempimento grave. Inammissibilità della conseguente pronuncia d'ufficio del fallimento.

Tribunale di Ravenna, Uff. Fall., 27 luglio 2018 – Pres. F.f. Antonella Allegra, Rel. Alessandro Farolfi, Giud. Annarita Donofrio.

Concordato preventivo – Creditore -  Domanda di risoluzione – Inadempimento  da parte del debitore – Conseguenza - Pregiudizio dello stesso creditore – Sussistenza - Condizione necessaria - Possesso di un titolo esecutivo – Credito rilevante – Presupposti di proponibilità non richiesti.

Data di riferimento: 
27/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo liquidatorio: possibilità che venga risolto per grave inadempimento anche prima del termine fissato per l'esecuzione.

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 luglio 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo con cessione – Funzione della procedura - Soddisfazione anche minima di tutti i creditori – Esecuzione - Termine finale non ancora scaduto – Apprezzamento del giudice  del merito  -  Ragionevole previsione - Cessione di tutti i beni  - Risultato non conseguibile – Grave inadempimento - Possibile risoluzione anticipata della procedura – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Concordato con cessione dei beni in cui non sia ancora spirato il termine per l'esecuzione: rigetto dell'istanza di risoluzione pur in presenza di un obiettivo ritardo nella esitazione dei beni. Decisione sulle spese.

Tribunale di Rimini, Sez. Civ., 25 giugno 2018 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Termine per l'adempimento – Approssimarsi dell'anno – Vendita dei beni e tempistica dei pagamenti – Obiettivo ritardo – Creditore - Richiesta di risoluzione – Rigetto - Presupposto insufficiente.

Data di riferimento: 
25/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato liquidatorio: presupposti di proponibilità e di accoglibilità dell'azione di risoluzione.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2018, Pres. Amina Simonetti, Rel. Sergio Rossetti, Giud. Federico Rolfi.

Concordato preventivo – Ricorso per la risoluzione  - Proposizione - Termine  di decadenza - Un anno dall'ultimo adempimento – Tardività – Rilevabilità d'ufficio – Esclusione – Eccezione di parte – Necessità.

Data di riferimento: 
22/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Istanza di fallimento di società in concordato: ipotesi di accoglimento che prescinda dalla preventiva risoluzione. Dies a quo del termine annuale di cui all’art. 186 L.F.

Tribunale di Rovigo, 07 dicembre 2017 n. 86 – Pres. Rel. Mauro Martinelli, Giud. Pierangela Congiu e Valentina Vecchietti.

Concordato preventivo – Termine previsto - Decorso di un’ulteriore anno – Grave inadempimento – Istanza di fallimento – Creditori o P.M. - Riespansione del diritto – Proposizione possibile.

Data di riferimento: 
07/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Esclusione della dichiarazione di fallimento d’ufficio in caso di risoluzione del concordato preventivo e costituzionalità della relativa normativa.

Corte Costituzionale, 25 Ottobre 2017, n. 222. Pres. Paolo Grossi, Rel. Augusto Antonio Barbera.

Risoluzione del concordato preventivo - Dichiarazione di fallimento d’ufficio - Esclusione - Questione di legittimità costituzionale - Manifesta infondatezza.

Data di riferimento: 
25/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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