Art. 119 - Risoluzione del concordato., Art. 182. - Cessioni

Tribunale di Trento – Consecuzione tra procedure: il soggetto il cui credito sia stato riconosciuto prededucibile nel corso del concordato preventivo ha diritto che gli venga riconosciuto in sede fallimentare senza che debba insinuarsi al passivo.

Tribunale di Trento, 10 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Renata Fermanelli, Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Massimo Morandini.

Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento – Soggetto che ha finanziato il debitore al fine dell'ammissione alla procedura minore – Prededucibilità del suo credito – Diritto al rimborso in sede fallimentare – Assenza di contestazioni – Riconoscimento - Necessità del ricorso all'insinuazione al passivo – Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Necessaria sospensione delle procedure esecutive individuali che siano state avviate anteriormente alla presentazione da parte del debitore di una domanda di concordato preventivo, anche "in bianco".

Tribunale di Verona, Sez. II, 15 aprile 2019 – Giudice unico Luigi Pagliuca

Debitore – Proposizione di una domanda di concordato preventivo – Procedure esecutive individuali avviate nei suoi confronti – Nacessaria sospensione fino al momento dell'omologa – Effetti di un'eventuale non conclusione della procedura.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Consecuzione tra procedure concordatarie: presupposti di prededucibilità nell'ultima di queste dei crediti sorti nel corso delle precedenti, anche laddove sorti durante la fase esecutiva

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 05 settembre 2018 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio palestini.

Pluralità di procedure concordatarie – Successione nel tempo – Crediti sorti nel corso delle prime – Prededucibilità – Riconoscimento della consecuzione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo liquidatorio: possibilità che venga risolto per grave inadempimento anche prima del termine fissato per l'esecuzione.

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 luglio 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo con cessione – Funzione della procedura - Soddisfazione anche minima di tutti i creditori – Esecuzione - Termine finale non ancora scaduto – Apprezzamento del giudice  del merito  -  Ragionevole previsione - Cessione di tutti i beni  - Risultato non conseguibile – Grave inadempimento - Possibile risoluzione anticipata della procedura – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna - Richiesta di risoluzione di un concordato in continuità: esame, per decidere della gravità dell'inadempimento, della tempistica dei pagamenti e della percentuale di soddisfazione dei creditori.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 settembre 2017 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Michele Guernelli, Cons. Anna De Cristofaro.

Concordato con continuità – Omologazione – Creditori – Istanza di risoluzione – Tribunale – Grave inadempimento -  Accertamento della sussistenza – Tempistica e  percentuale di soddisfazione dei creditori – Criteri di valutazione.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Istanza di risoluzione per inadempimento di un concordato preventivo con cessione dei beni, la cui attività di liquidazione non sia ancora iniziata.

Tribunale di Piacenza, Ufficio fallimenti, 28 giugno 2017 – Pres. Giuseppe Bersani, Giud. Rel. Luca Fazio, Giud. Antonino Fazio.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Attività di liquidazione non ancora iniziata – Creditore - Istanza di risoluzione – Inammissibilità - Impossibilità di valutare l’importanza dell’ inadempimento.

Data di riferimento: 
28/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Risoluzione del concordato con cessione dei beni per inadempimento di non scarsa importanza: valutazione da parte del tribunale dell’incidenza dello scostamento del piano nel suo complesso.

Corte d’Appello di Venezia, Sez. I civ., 24 maggio 2017 – Pres. Daniela Bruni, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Paola Di Francesco.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Creditore - Richiesta di risoluzione – Inadempimento di non scarsa importanza – Valutazione basata sulla giurisprudenza in materia contrattuale – Scadenza del termine per l’adempimento del piano - Incidenza oggettiva dello scostamento  complessivo – Previsione di non migliori aspettative nel prosieguo - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
24/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Inammissibilità della pronuncia di fallimento su istanza del proponente di un concordato preventivo non revocato o, in ipotesi di concordato liquidatorio, in caso di pagamenti inferiori alla proposta.

Tribunale di Padova 30 marzo 2017 - Pres. M.A. Maiolino, Rel. c. Zambotto.

Concordato preventivo omologato e non revocato – Adempimento -  Pendenza del termine ex art. 186 L.F. – Risoluzione - Possibile anticipata richiesta -   Dichiarazione di fallimento – Inammissibilità.

Concordato liquidatorio  - Proposte di pagamento – Mancato totale adempimento – Pagamenti in percentuale inferiore  - Risoluzione – Presupposto non sufficiente – Dichiarazione di fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Omologazione di concordato preventivo: notifica del decreto di fissazione di udienza ai soli creditori dissenzienti, continuità aziendale indiretta, azione di responsabilità dei creditori.

Tribunale di Udine, 28 febbraio 2017, pres. dott.ssa Anna Maria Antonini, rel. dott. Andrea Zuliani

Concordato preventivo – Omologazione – Decreto di fissazione di udienza – Notifica – Creditori dissenzienti.

Concordato preventivo – Affitto c.d. ponte – Cessione dell’azienda affittata – Continuità aziendale – Configurabilità.

Concordato preventivo – Omologazione – Azioni di responsabilità – Esclusione – Legittimazione autonoma dei creditori – Sussistenza.

Data di riferimento: 
28/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo con cessione dei beni: non configurabilità di un inadempimento nel caso il ricavato della vendita risulti inferiore a quanto ipotizzato nella proposta.

Tribunale di  Bari, Sez, IV civ. e fall., 13 dicembre 2016 – Pres. Rel. Nicola Magaletti, Giudici Giuseppe Rana e Sergio Cassano.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Approvazione della proposta da parte dei creditori – Liquidazione dei beni – Corrispettivi ottenuti dalla vendita – Valori inferiori a quelli prospettati – Inadempimento comportante risoluzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]