Art. 97 - Contratti pendenti., Art. 169-bis. - Contratti pendenti.

Corte di Cassazione (42008/2021) – Anticipazione di ricevute bancarie in conto corrente anteriore al fallimento e operatività del patto di compensazione in caso di incasso effettuato posteriormente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 dicembre 2021, n. 42008 – Pres. Maria  Acierno, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento - Conto corrente bancario - Convenzione relativa all'anticipazione su ricevute – Annesso patto di compensazione – Stipula anteriore alla dichiarazione di fallimento del cliente – Banca – Crediti portati dalle ricevute – Riscossione successiva – Debito nei confronti del cliente – Perdurante efficacia della clausola di compensazione - Opponibilità ex art. 56 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Campobasso – Concordato preventivo e autorizzazione allo scioglimento di un contratto pendente: ragioni che la giustificano. Non incidenza su questioni concernenti un asserito pregresso inadempimento.

Tribunale di Campobasso, Sez. Fallimentare, 25 giugno 2021 (data della pronuncia) – Pres. Laura Scarlatelli, Rel. Rosa Napolitano, Giud. Claudia Carissimi.

Data di riferimento: 
25/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Campobasso – Concordato preventivo “in bianco” e presupposti richiesti perché la domanda di sospensione ex art. 169 bis L.F. di alcuni contratti in corso, in particolare finanziari derivati, possa trovare accoglimento.

Tribunale di Campobasso, Sez. Fallimentare, 07 maggio 2020 -

Concordato preventivo “in bianco” – Fase di preconcordato - Istanza del proponente - Disciplina di cui all’art. 169 bis L. F. - Scioglimento o sospensione di contratti in corso – Ammissibilità – motivazione.

Concordato preventivo “in bianco” – Sospensione di contratti in corso - Istanza del proponente – Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
07/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2061/2021) - Risoluzione di leasing finanziario: irretroattività della L. 124/2017, insinuazione al passivo proposta dal concedente e clausola penale.

Corte di Cassazione, Sez. Un., 28 gennaio 2021, n. 2061 – Pres. Pietro Curzio, Rel.  Enzo Vincenti.

Fallimento – Leasing finanziario – Risoluzione – L. n. 124 del 2017 – Irretroattività.

Fallimento – Leasing finanziario – Insinuazione al passivo – Clausola penale.

Data di riferimento: 
28/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26568/2020) – Scioglimento di contratti pendenti in sede di concordato preventivo: principi in tema di indennizzo, natura concorsuale dello stesso, presupposto e finalità dell'autorizzazione del G.D. e del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2020, n. 26568 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Paola Vella.

Concordato preventivo – Omologazione della proposta – Riduzione quantitativa dei crediti – Definitività – Esistenza, entità e rango dei crediti ammessi e non – Credito indennitario ex art. 169 bis L.F. , in particolare - Giudizio ordinario - Accertamento da eseguirsi in quella forma.

Data di riferimento: 
23/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Concordato preventivo: soggetti interessati alla determinazione dell'indennizzo da liquidarsi alla controparte del proponente in caso di proposizione di una domanda di scioglimento di contratti in corso.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. Fallimentare, 20 novembre 2020 – Pres. Monica Attanasio, Giudici Silvia Rizzuto e Pier Paolo Nanni.

Concordato preventivo – Proponente - Domanda di scioglimento di contratti in corso – Determinazione della misura dell'indennizzo spettante alla controparte – Soggetti  a seconda dei casi interessati.

Data di riferimento: 
20/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23925/2020) – Concordato preventivo con cessione dei beni e prosecuzione dei rapporti di lavoro fino al recesso di una delle parti. Diritto di un dirigente ad essere ammesso al passivo nel successivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez.IV, lavoro, 29 ottobre 2020, n. 23925 -  Pres. Guido Raimondi, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Istanza di insinuazione di un credito  – Curatore – Nessuna eccezione sul punto – Principio di non contestazione – Automatica ammissione di quel credito - Esclusione -Giudice delegato e tribunale – Verificazione d'ufficio dei fatti e delle prove – Potere di addivenire ad una decisione contraria.

Data di riferimento: 
29/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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