Art. 94 - Amministrazione dei beni durante la procedura di concordato preventivo e alienazioni.

Corte di Cassazione (14713/2019) – Fallimento o liquidazione coatta amministrativa conseguenti ad un concordato in bianco rinunciato: presupposti di prededucibilità ex art. 161, settimo comma, L.F., dei crediti di terzi sorti in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2019, n. 14713 -  Pres. Antonio Didone,  Rel  Francesco Terrusi.

Concordato in bianco – Presentazione della domanda - Atti legalmente compiuti dall'imprenditore  - Successiva  rinuncia al concordato – Fallimento o  liquidazione coatta amministrativa – Consecuzione  – Stato passivo – Crediti dei terzi sorti in sede di procedura minore - Prededucibilità – Presupposto - Mancanza di discontinuità dell'insolvenza.

Data di riferimento: 
29/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Legittimazione del Commissario Giudiziale ad esperire azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori nel corso di una procedura di concordato preventivo con cessione dei beni.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 22 maggio 2019 – Pres. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Roberto Monteverde e Laura Maione.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori – Legittimazione indiscriminata – Esclusione.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13261/2019) – Deposito di proposta di concordato con riserva: pagamento dei professionisti nominati e locazione infranovennale di immobile in difetto di autorizzazione: possibili conseguenze.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2019, n. 13261 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva - Deposito della domanda – Pagamento dei professionisti incaricati – Iniziativa non autorizzata – Declaratoria di inammissibilità  del concordato – Decisione non necessariamente conseguente – Giudice di merito  -  Circostanze da valutarsi.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1260/2019) - Concordato preventivo e vincolo di destinazione precedentemente costituito e trascritto ex art. 2645 ter c.c. sul patrimonio del debitore: meritevolezza ed effetti dell'iniziativa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 gennaio 2019 n. 1260 - Pres. Uliana Armano, Rel. Anna Moscarini

Concordato preventivo – Patrimonio del proponente – Vincolo di destinazione anteriormente costituito – Meritevolezza – Iniziativa volta tutela dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1168/2019) – Improponibilità, ex art. 168 L.F. anche ante formulazione del D.L. 83/2012, del ricorso per sequestro conservativo sui beni del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria civ., 17 gennaio 2019, n. 1168 - Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo - Pubblicazione della domanda - Ricorso per sequesto conservativo - Art. 168 L.F. - Improponibilità  anche ante D. L.  83/2012 - Motivazione.

Data di riferimento: 
17/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26646/2018) - Concordato preventivo: conseguenze dell'omessa informazione ai creditori circa alcuni contenziosi pendenti e dell'avvio di altri contenziosi senza la preventiva autorizzazione del G.D.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2018 n. 26646 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo con cessione dei beni  - Contenziosi pendenti – Mancato avviso ai creditori – Poste attive e passive esposte - Veridicità ed attendibilità di tali dati – Loro  incisione – Presupposti che la escludono.

Data di riferimento: 
22/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18729/2018) - Fallimento: revocatoria delle cessioni di credito pro solvendo. Precedente concordato preventivo: inefficacia dei pagamenti eseguiti dopo il deposito della domanda e prima dell'apertura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18729 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Imprenditore fallito – Cessioni di crediti pro solvendo – Periodo sospetto - Condizioni di revocabilità  -  Scopo di pagamento o di garanzia - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Piano di concordato con continuità diretta che preveda l'utilizzo di un immobile ipotecato: non necessità di alcuna autorizzazione per la stipula di un patto paraconcordatario con creditori ipotecari.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fall., 07 giugno 2018 – Pres. Ada Lucca, Rel. Rosario Ammendolia, Giud. Roberto Bonino.

 

Concordato preventivo - Continuità aziendale diretta - Previsione dell'utilizzo di un immobile ipotecato – Stipula di un patto paraconcordatario con le banche, creditrici ipotecarie – Presupposto per ottenerne il preventivo consenso - Necessità dell'autorizzazione da parte del tribunale o del G.D. - Esclusione.  

Data di riferimento: 
07/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo: inefficacia nei confronti della massa del pagamento effettuato dal debitore a favore dei creditori anteriori, anche se mediante consegna di cambiali tratte .

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 06 giugno 2018 – G.U. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo - Imprenditore – Deposito della domanda di ammissione – Pubblicazione – Pagamento di creditori anteriori – Inefficacia – Violazione della par condicio creditorum.

Debitore concordatario – Pagamento di creditori anteriori – Autorizzazione da parte degli organi della procedura - Ammissibilità se configuranti atti di straordinaria amministrazione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Concordato preventivo e contratti ad esecuzione continuata o periodica pendenti al momento dell'ammissione: modalità di pagamento dei crediti. Diverso trattamento dei compensi dovuti all'appaltatore.

Tribunale di Genova, 26 febbraio 2018 – Giudice Mario Tuttobene.

Fallimento – Contratti ad esecuzione continuata o periodica in corso – Sospensione - Subentro del curatore – Prosecuzione - Prestazioni rese anteriormente o posteriormente – Compensi spettanti ai crediori - Integrale pagamento in prededuzione – Concordato preventivo – Contratti  pendenti non sospesi – Compensi spettanti – Frazionabilità possibile -  Diverso trattamento - Falcidia dei  crediti anteriori – Pagamento integrale dei crediti posteriori.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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