Art. 94 - Amministrazione dei beni durante la procedura di concordato preventivo e alienazioni., Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: il creditore ipotecario di un immobile di proprietà del fallito, concesso in garanzia per un debito altrui, non rientra tra i creditori interessati al divieto di cui all'art. 168 L.F.

Tribunale di Roma, 14 aprile 2021 – Giudice Cristina Pigozzo.

Concordato preventivo – Immobile di proprietà del proponente - Soggetto beneficiario di garanzia ipotecaria sul bene – Inizio o prosecuzione di un'azione esecutiva – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib.Terni: privilegio del credito del professionista attestatore e di quello del professionista che assiste il debitore. -

Tribunale Terni, 13 giugno 2011 - - Est. Paola Vella.

Fallimento - Ammissione allo stato passivo - Prededucibilità - Crediti sorti in occasione - Crediti sorti in funzione - Prededuzione in tema di nuova prededucibilità.

Fallimento - Ammissione allo stato passivo - Ampliamento dell'area della prededucibilità - Professionisti non nominati dal Tribunale.

Fallimento - Ammissione allo stato passivo - Prededucibilità in tema di procedure concorsuali minori.

Data di riferimento: 
13/06/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]