Art. 94 - Amministrazione dei beni durante la procedura di concordato preventivo e alienazioni., Art. 167. - Amministrazione dei beni durante la procedura.

Corte di Cassazione (12174/2024) – In pendenza dell'ammissione del contribuente a concordato preventivo lo stesso non può essere sanzionato per aver omesso da quel momento il pagamento di tributi come rateizzati ex art. 3 bis D. Lgs. 462/19997.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 06 maggio 2024 – Pres. Andreina Giudicepietro, Rel. Federico Lume.

Concordato preventivo – Ammissione del contribuente alla procedura - Pagamento di tributi - Rateazione, ai sensi dell'art. 3 bis del d.lgs. n. 462 del 1997– Omesso pagamento delle rate da dal momento dell'ammissione – Decadenza dal beneficio riconosciutogli e applicazione di sanzioni - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36370/2023) - Criterio di valutazione degli atti di ordinaria e di straordinaria amministrazione nel concordato preventivo ex art. 167 L.fall.

Cass., Sez. 1, 29 dicembre 2023, n. 36370, Pres. Ferro, Est. Perrino

Concordato preventivo - Art. 167 L. fall. - Atto di ordinaria e straordinaria amministrazione - Distinzione - Fattispecie.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35794/2023) Il pagamento del credito sorto nel corso del concordato non è atto di straordinaria amministrazione e come tale non necessita di autorizzazione ex art 167 L. fall. e non è colpito dalla sanzione dell’inefficacia.

Cassazione civile, sez. I, 22 Dicembre 2023, n. 35794. Pres. Cristiano. Est. Crolla.

Credito sorto nel corso della procedura di concordato - Funzionalità alla prosecuzione dell'attività d’impresa - Insindacabilità della valutazione di merito - Pagamento - Natura di ordinaria amministrazione - Inefficacia – Esclusione.

Data di riferimento: 
22/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Presupposti in base ai quali la rottamazione quater può essere considerato un atto di ordinaria amministrazione in sede di concordato preventivo.

Trib. Pistoia, 22 marzo 2023, Est. Curci

CONCORDATO PREVENTIVO - Adesione alla “rottamazione quater” onde beneficiare dello stralcio di interessi, sanzioni e aggi di riscossione coattiva con riferimento ai carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022 - Atto di straordinaria amministrazione - Esclusione.

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Consecuzione tra concordato preventivo e amministrazione straordinaria: pagamento eseguito a favore di un legale dal debitore in periodo sospetto e, senza autorizzazione, nel corso della procedura minore.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 16 giugno 2022 – Giud. Fabio Miccio

Amministrazione straordinaria – Consecuzione procedure - Concordato preventivo – Debitore – Atti di straordinaria amministrazione posti in essere in corso di procedura – Presupposti perché non siano considerati tali – Validità ed efficacia – Riconoscibilità anche se non autorizzati.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8008/2022) – Domanda di concordato preventivo e istanza di scioglimento ex art. 169 bis l.f.: rimedi esperibili avverso il provvedimento autorizzatorio del tribunale e avverso quello che stabilisce la misura dell'indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2022, n. 8008 – Pres. Andrea Scaldaferrri, Rel. Marco Vannucci.

Concordato preventivo – Istanza di scioglimento di contratto pendente – Tribunale - Decreto di autorizzazione ex art. 169bisL. F. - Testo vigente prima delle modifiche di cui al D.L. n. 83/2015 - Reclamabilità avanti alla Corte d'appello ex art. 26 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20762/2021) – Anche dopo che la procedura di concordato preventivo si sia estinta, spetta al tribunale che ne era investito decidere del compenso spettante al commissario giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2021, n. 20762 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.  

Procedura di concordato preventivo – Estinzione per rinuncia alla domanda da parte del ricorrente – Liquidazione del compenso al commissario giudiziale - Competenza del tribunale già investito della procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Apertura del concordato preventivo e introduzione di modifiche al piano nel periodo dell’emergenza da Covid 19. Tempistica del pagamento ai professionisti che hanno assistito il proponente in quel frangente.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare 07 giugno 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Concordato preventivo – Fase di apertura - Modifica del piano  in periodo di emergenza da Covid 19 – Regole rimaste sostanzialmente immutate – Necessità della  proposizione nel termine ex art. 72 L.F. - Rinnovo dell’ammissione – Necessità – Insussistenza.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3850/2021) – Concordato preventivo: presupposti perché risulti legittimo il pagamento eseguito a favore di un creditore a seguito di pignoramento presso terzi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2021, n. 3850 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Di Marzio.

Concordato preventivo - Pignoramento presso terzi – Creditore del proponente - Pagamento eseguito a suo favore dal debitor debitoris in corso di procedura – Legittimità – Presupposti necessari.  

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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