Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano., concordato preventivo

Tribunale di Bergamo - Legittimazione del liquidatore giudiziale a rappresentare in giudizio la società il cui concordato sia stato omologato.

Tribunale Bergamo 15 dicembre 2016 - - Pres., est. Vitiello.

Concordato preventivo con cessione di beni omologato– Liquidatore giudiziale – Legittimazione a rappresentare in giudizio l’impresa in concordato – Sussistenza.

Data di riferimento: 
15/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo con cessione dei beni: non configurabilità di un inadempimento nel caso il ricavato della vendita risulti inferiore a quanto ipotizzato nella proposta.

Tribunale di  Bari, Sez, IV civ. e fall., 13 dicembre 2016 – Pres. Rel. Nicola Magaletti, Giudici Giuseppe Rana e Sergio Cassano.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Approvazione della proposta da parte dei creditori – Liquidazione dei beni – Corrispettivi ottenuti dalla vendita – Valori inferiori a quelli prospettati – Inadempimento comportante risoluzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Piano per la risoluzione della crisi da sovraindebitamento: requisiti soggettivi e di massima durata. Inderogabilità del termine di una anno per il pagamento dei creditori muniti di prelazione.

 

Tribunale di Rovigo 13 dicembre 2016 - Giudice Martinelli.

 

Sovraindebitamento - Definizione normativa di “consumatore” – Persona fisica – Ipotesi particolare – Soggetto non imprenditore garante di una obbligazione imprenditoriale di terzi – Assenza di profili di negligenza – Accesso alla procedura – Ammissibilità.

 

Crisi da sovraindebitamento - Piano del consumatore anche imprenditore – Pagamento dei creditori prelazionari – Possibile moratoria – Termine annuale – Inderogabilità.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo: inammissibilità per concreta non fattibilità del piano, legittimità dell’istanza di fallimento formulata dal P.M. e valutazione dei requisiti di fallimento in relazione alla società in liquidazione.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 6 dicembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo - Piano - Inammissibilità - Domanda - Distinzione - Concreta fattibilità - Convenienza.

Concordato preventivo - Inammisibilità - Istanza di fallimento - P.M.  - Contestuale - Validità - Forma scritta - Contraddittorio - Motivazioni - Società in liquidazione.

Data di riferimento: 
06/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Concordato con continuità : revoca dell’ammissione conseguente alla scoperta dell’avvenuta omessa indicazione, anche nella relazione del professionista, di dati rilevanti.

Tribunale di Alessandria 05 dicembre 2016 - Pres. Rel. Santinello.

Concordato preventivo – Proponente - Comportamento fraudolento - Organi della procedura Scoperta – Modifica della proposta – Irrilevanza – Revoca dell’ammissione.

Concordato preventivo – Proposta – Documentazione inattendibile – Sottostima del magazzino – Sottrazione di utilità - Consapevolezza della ricorrente – Comportamento in frode ai creditori – Sussistenza.

Data di riferimento: 
05/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Concordato preventivo con continuità aziendale: ammissibilità di una sua forma atipica non prevista dall’art. 186 bis L.F. Possibile non ricorso a procedura competitiva.

Tribunale di Rimini 01 dicembre 2016 - Pres. Rel. Rossella Talia.

Concordato preventivo – Obiettivo di risanamento – Gestione temporanea dell’azienda da parte di un terzo finanziatore - Previsione della sua restituzione al debitore – Ipotesi atipica di concordato in continuità – Ammissibilità – Contenuto necessario del piano.

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato approvato ed omologato e comportamento dissipativo e distrattivo: possibile attivazione della giurisdizione penale a prescindere dalla revoca dell’ammissione.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 29 novembre 2016 n. 50675 - Pres. Fumo, Rel. Settembre.

 

Concordato preventivo – Approvazione ed omologazione – Proponente – Utilizzo in frode ai creditori – Possibile verificarsi – Disposizioni confermatrici.

 

Concordato preventivo – Omologa – Ipotesi di reato – Giurisdizione penale – Attivazione ante revoca - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
29/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Revoca del concordato per inidoneità del piano ad assicurare il pagamento di almeno il venti per cento dei crediti chirografari e atti in frode.

Tribunale di Bergamo, 24 novembre 2016 - Pres. Rel. Vitiello.

Concordato preventivo - Piano - Crediti chirografari - Pagamento del venti per cento - Condizione di ammissibilità - Revoca - Procedura.

Concordato preventivo - Piano - Valutazione beni - “Fattibilità giuridica” - Idoneità pagamento del venti per cento - Crediti chirografari.

Concordato preventivo - Piano - Maggiore attendibilità - Valutazione - Commissario giudiziale - Attestatore.

Data di riferimento: 
24/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Ricorso per concordato in bianco: necessità che la collaborazione tra debitore e commissario giudiziale prosegua anche dopo l’ammissione alla procedura.

Tribunale di Rovigo 24 novembre 2016 - Est. Martinelli.

Fase del concordato c.d. “in bianco” – Collaborazione tra debitore e commissario giudiziale –  Obbligo informativo formalmente previsto – Fase successiva all’ammissione – Permanenza del dovere di informativa periodica – Concordato in continuità – Condizione necessaria - Possibilità del controllo.

Data di riferimento: 
24/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine