Corte di Cassazione (15695/2018) - Revoca dell'ammissione a concordato preventivo per non avere la proponente fornito spiegazioni volte a chiarire la sorte di alcuni beni che risultavano indicati in bilancio.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 26/06/2018 - 12:01Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15695 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.
Concordato preventivo – Ultimo bilancio e domanda di ammissione – Beni detenuti in magazzino – Riscontrati scostamenti – Proponente – Mancate giustificazioni – Comportamento fraudolento – Revoca dell'ammissione – Creditori - Conoscenza della riscontrata discordanza – Irrilevanza.
Data di riferimento:
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]