Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo.

Corte di Cassazione (18729/2018) - Fallimento: revocatoria delle cessioni di credito pro solvendo. Precedente concordato preventivo: inefficacia dei pagamenti eseguiti dopo il deposito della domanda e prima dell'apertura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18729 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Imprenditore fallito – Cessioni di crediti pro solvendo – Periodo sospetto - Condizioni di revocabilità  -  Scopo di pagamento o di garanzia - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento - Fallimento e presupposti di ammissione al passivo di un credito da finanziamento a favore di un creditore basato su un contratto di pegno rotativo.

Tribunale di Trento, 03 luglio 2018 – Giudice Delegato Monica Attanasio.

Fallimento – Credito da finanziamento – Insinuazione al passivo – Valida prova documentale – Necessità - Precedente proposta concordataria – Elenco dei crediti ex art. 161 L.F. - Accordo transattivo proposto dal curatore – Inclusione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania - Inamissibilità del piano di concordato con continuità che non supporti con dati certi la prospettata necessaria riduzione del costo del lavoro e che sia accompagnato da un'inadeguata attestazione.

Tribunale di Catania,  Sez. Fall., 27 giugno 2018 - Pres. Mariano Sciacca, Rel. Lidia Greco, Giud. Lucia De Bernardin.

Concordato con continuità – Art. 186 bis, secondo comma, lettera a) e b) L.F. - Sostenibilità finanziaria  - Adeguata informazione dei creditori – Presupposti necessari - Proposta non supportata da dati certi – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16934/2018) - Riferimento normativo per la liquidazione del compenso del professionista per la redazione della relazione ex art. 161 co. 3 l.fall. nel concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. VI, 27 Giugno 2018, n. 16934. Est. Terrusi.

Concordato preventivo - Credito del professionista per la redazione di relazione ex art. 161 co. 3 l.fall.- Normativa applicabile per la liquidazione del compenso - Art. 27 del d.m. n. 140 del 2012 - Esclusione - Art. 21 del d.m. n. 140 del 2012 – Applicabilità.

Data di riferimento: 
27/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Ammissibilità di una proposta di concordato remissorio-liquidatorio: necessità che l'attestazione del professionista sia idonea a consentire una valutazione adeguata a tribunale e creditori.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Fall., 20 luglio 2017 – Pres. Rossella Talia, Rel. Rosario Lionello Rossino, Giud. Maria Carla Corvetta.

Concordato remissorio-liquidatorio – Cessione di immobili ai creditori – Previsione – Verifica cui il tribunale è tenuto - Relazione del professionista incaricato – Indeguatezza delle valutazioni - Mancato richiamo a verifiche concrete – Tribunale e creditori – Inadeguata informazione -  Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
20/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Piano concordatario che preveda un'aumento del capitale sociale mediante rinuncia al diritto d'opzione ed ingresso di nuovi soci: non necessità dell'apertura di una procedura competitiva ex art. 163 bis L.F.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 13 giugno 2018 – Pres. Gian Piero Scoppa, Rel. Eduardo Savarese, Giud. Nicola Graziano.

Piano concordatario – Previsione -  Aumento del capitale sociale - Vecchi soci – Rinuncia al diritto d'opzione - Ingresso di nuovi soci –  Attivazione di  una procedura competitiva – Vincolo normativo ex art 163 bis L.F. - Esclusione.

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15435/2018) - Procedimento di concordato con riserva riunito ad altro prefallimentare: termine massimo di presentazione di proposta e piano e non assoggettabilità a sospensione durante il periodo feriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2018 n. 15435 -. Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Domanda di concordato con riserva – Proposizione in costanza di istanze di fallimento – Riunione  dei procedimenti – Giudice – Presentazione di piano e proposta – Termine massimo accordabile – Sospensione feriale – Esclusione – Esigenze di celerità.

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15013/2018) – Concordato preventivo: presupposti perchè delle omissioni informative commesse dal proponente possano costituire atti in frode.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2018, n. 15013 – Pres. Antonio Didone, Rel . Francesco Terrusi.

Concordato preventivo  - Proponente – Rappresentazione della situazione debitoria – Occultamento volontario di  situazioni rilevanti – Condotta scoperta dal commissario giudiziale - Idoneità ad influire sul giudizio dei creditori – Comportamento costituente "atti in frode" – Revoca  dell'ammsssione.

Data di riferimento: 
08/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Piano di concordato con continuità diretta che preveda l'utilizzo di un immobile ipotecato: non necessità di alcuna autorizzazione per la stipula di un patto paraconcordatario con creditori ipotecari.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fall., 07 giugno 2018 – Pres. Ada Lucca, Rel. Rosario Ammendolia, Giud. Roberto Bonino.

 

Concordato preventivo - Continuità aziendale diretta - Previsione dell'utilizzo di un immobile ipotecato – Stipula di un patto paraconcordatario con le banche, creditrici ipotecarie – Presupposto per ottenerne il preventivo consenso - Necessità dell'autorizzazione da parte del tribunale o del G.D. - Esclusione.  

Data di riferimento: 
07/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo: inefficacia nei confronti della massa del pagamento effettuato dal debitore a favore dei creditori anteriori, anche se mediante consegna di cambiali tratte .

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 06 giugno 2018 – G.U. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo - Imprenditore – Deposito della domanda di ammissione – Pubblicazione – Pagamento di creditori anteriori – Inefficacia – Violazione della par condicio creditorum.

Debitore concordatario – Pagamento di creditori anteriori – Autorizzazione da parte degli organi della procedura - Ammissibilità se configuranti atti di straordinaria amministrazione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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