Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione.

Tribunale di Treviso – Concordato in continuità diretta: libera distribuzione secondo la regola della c.d. Relative Priority Rule delle somme eccedenti quelle ricavabili dalla liquidazione dei beni, compresi gli apporti di capitale.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Concordato preventivo in continuità diretta – Somme eccedenti quelle ricavabili dalla liquidazione dei beni -  Libera distribuzione sia se costituenti “finanza esterna”, sia se “finanza endogena” (aumenti di capitale) – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ferrara – Accordi di ristrutturazione con transazione: il rispetto della tempistica prevista dall' art. 63, secondo comma, e dall'art. 44, primo comma C.C.I. può non essere vincolante.

Tribunale Ordinario di Ferrara, Sez.  Fallimentare, 28 giugno 2023 - Pres. Rel. Anna Ghedini, Giud. Mauro Martinelli e Costanza Perri.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi presentata con riserva -  Termini previsti dall'art. 63, secondo comma, e 44, primo comma, C.C.I. - Rispetto di quella tempistica - Possibile considerazione come non tassativa -  Fondamento.

Data di riferimento: 
28/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione: verifiche che il tribunale, in sede di omologa, è tenuto a compiere in termini, in particolare, di realizzabilità dell'integrale pagamento dei creditori estranei.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 21 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Caterina Bordo, Giud. Francesco Cottone.

Accordi di ristrutturazione – Integrale pagamento dei creditori estranei – Previsione la cui plausibilità il tribunale in particolare è tenuto a verificare – Sindacabilità anche a tal fine della relazione dell'attestatore.

Data di riferimento: 
21/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (15790/2023) – Concordato prenotativo: criteri di determinazione del compenso spettante al commissario giudiziale in caso di cessazione anticipata della procedura o di regolare svolgimento della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2023, n. 15790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva – Commissario giudiziale – Procedura non avviata o regolarmente svolta fino all'omologazione e oltre – Misura del compenso spettantegli a seconda dei casi – Criteri da adottarsi . Principi di diritto.

Data di riferimento: 
06/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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