Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento e presupposto per l'ammissione al passivo in prededuzione del credito del commissario giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. II Sottosez. Procedure Concorsuali, 11 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza proposta con riserva e presupposti perché il termine fissato dal giudice ex art. 44 C.C.I. possa essere prorogato.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III . Sottosez. Procedure Concorsuali, 26 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Data di riferimento: 
26/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova - Concordato preventivo in continuità indiretta assicurata mediante cessione a terzi dell'azienda: ipotesi di non omologabilità laddove non si sia raggiunta la maggioranza prevista dell'art. 109, comma 5, C.C.

Tribunale di Mantova, Ufficio procedure concorsuali, 14 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di omologazione - Procedura competitiva - Intervenuta cessione a terzi dell'azienda dell'istante – Mancato raggiungimento della maggioranza prevista dall'art. 109, quinto comma, C.C.I. - Inapplicabilità dell'alternativa della ristrutturazione trasversale – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – In assenza di mutamenti intervenuti delle condizioni economiche della debitrice la riproposizione di una domanda di concordato prenotativo come prima rinunciata può costituire ipotesi di abuso del processo.

Tribunale di Mantova, 30 novembre 2023 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Domanda di concordato preventivo  con riserva poi rinunciata – Riproposizione a distanza di poco tempo dall'estinzione dei quella procedura – Assenza di mutamenti delle condizioni economiche della debitrice – Ipotesi di abuso del processo - Pendenza di un ricorso per la liquidazione giudiziale – Possibile apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Proponibilità di domande di concordato preventivo e di liquidazione giudiziale unitari da parte di un gruppo di imprese.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2023 – Pres. Rel. Luisa Vasile – Giud. Carmelo Barbieri e Vincenza Agnese.

Liquidazione giudiziale unitaria – Apertura nei confronti di un gruppo di imprese – Istanza di  prosecuzione dell'attività anche limitata – Accoglibilità da parte del tribunale – Possibile successiva autorizzazione anche da parte del giudice delegato – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (6054/2022) – Ai fini dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva il debitore può, in luogo dell'ultimo bilancio non ancora redatto, depositare una relazione patrimoniale aggiornata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2022, n. 6054 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro  Di Marzio.

Concordato preventivo - Art. 161, comma 6, L. fall. - Deposito degli ultimi tre bilanci in sede di domanda di ammissione – Ultimo bilancio non ancora redatto - Deposito di una relazione patrimoniale aggiornata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Contenuto dell'indagine che il tribunale deve svolgere in sede di omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti. Fatti rilevanti in sede di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 14 gennaio 2022 – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons, Rel. Mariarosa Busacca, Cons. Francesco di Stefano.

Accordo di ristrutturazione – Omologa – Indagine che il tribunale deve svolgere – Contenuto e limiti – Controllo della convenienza economica di quel procedimento – Esclusione – Valutazione riservata ai creditori.

Data di riferimento: 
14/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33594/2021) – Esenzione dell'imprenditore agricolo dal fallimento: presupposto e onere della prova. Domanda di concordato preventivo “con riserva”: considerazioni in tema di necessario deposito delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Imprenditore agricolo – Esenzione da fallimento – Presupposto necessario – Onere della prova - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì - Sovraindebitamento e accordo con i creditori: in sede di omologa, il c.d. cram-down previsto nei confronti dell'amministrazione finanziaria trova applicazione anche nei riguardi degli enti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile, 04 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Barbara Vacca.

Sovraindebitamento – Accordi con i creditori – Omologazione – Giudice - Cram-down fiscale nei confronti dell'amministrazione finanziaria – Possibile applicazione anche del cram-down rispetto agli enti previdenziali – Fondamento - Concordato preventivo e accordi di ristrutturazione – Analogia con quanto può avvenire in quei contesti.

Data di riferimento: 
04/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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