Art. 7 - Trattazione unitaria delle domande di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alle procedure di insolvenza., rapporti tra procedure

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo: limiti della valutazione preliminare di ammissibilità con riferimento anche alla valutazione dell’ammissibilità del cram down. Conseguenze dell’accoglimento del reclamo ex art. 47 CCII.

Corte d’Appello di Firenze, 25 luglio 2024 (data di decisione) – Presidente dott.ssa Anna Primavera, Consigliere relatore dott. Luigi Nannipieri

Concordato preventivo – Valutazione preliminare di ammissibilità: ritualità della proposta e non manifesta inidoneità alla soddisfazione dei creditori – Valutazione ammissibilità del Cram down – Esclusione.

Concordato preventivo – Accoglimento reclamo – Conseguenze – Rimessione atti al Tribunale.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Domanda di concordato preventivo proposta dal debitore oltre la prima udienza per l'apertura della liquidazione giudiziale: irrilevanza a fini di ammissibilità del precedente accesso alla composizione negoziata se subito archiviata.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 09 luglio 2024 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Gianluigi Canali.

Domanda di concordato preventivo – Proposizione dopo la prima udienza fissata per la liquidazione giudiziale – Tardività - Termine perentorio a fini di ammissibilità – Previsione di una esenzione dal rispetto di quello - Avvenuta precedente istanza di accesso alla composizione negoziata – Necessità che quella procedura non si sia stata anticipatamente archiviata.

Data di riferimento: 
07/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Accesso a concordato semplificato: tipologia di svolgimento da parte del tribunale di un controllo circa le modalità di svolgimento delle trattative in sede di composizione negoziata.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 23 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Sergio Rossetti.

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino – Liquidazione controllata: il debitore non può impedire l’apertura della procedura chiedendo un rinvio ex art. 268, III° CCII. Problematiche relative alla prova dello stato di insolvenza da parte del creditore.

Tribunale di Avellino, 16 aprile 2024 – Presidente, dott. Gaetano Guglielmo, Consigliere relatore, dott. Pasquale Russolillo

Liquidazione controllata – Impedimento apertura procedura ex art. 268, III° CCII – Richiesta rinvio ex art. 268, III° CCII – Diniego.

Liquidazione controllata – Richiesta di accesso presentata dal creditore – Difetto di prova dello stato di insolvenza – Rigetto.

Data di riferimento: 
16/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Apertura di una liquidazione giudiziale nei confronti di persona giuridica: tribunale competente. Successiva proposizione da parte del debitore di domanda di concordato prenotativo: conseguenze.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 20 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Sergio Rossetti, Rel. Luca Giani, Giud. Vincenza Agnese.

Persone giuridiche - Procedimenti di accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza o a una procedura di insolvenza – Competenza all'apertura – Tribunale del COMI dell'impresa - Sede legale risultante dal registro delle imprese – Presunzione di coincidenza - Irrilevanza del trasferimento della sede nell'anno precedente.

Data di riferimento: 
20/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15/7/2022, con riferimento allo stesso stato di crisi, in pendenza di un'istanza di fallimento. Domanda di fallimento presentata dopo tale data.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Fabio L. Ciraolo, Rel. Alessandra Bellia, Giud. Lucia De Bernardin.

Procedimento prefallimentare iniziato nel vigore della Legge fallimentare - Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15 luglio 2022 – Riferimento alla stessa situazione di crisi – Necessario coordinamento tra le procedure - Situazione non regolamentata dall'art. 390 C.C.I. – Disciplina da applicarsi.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Presupposti perché la richiesta dell'imprenditore di apertura della liquidazione giudiziale possa trovare accoglimento: non necessità del deposito di tutta la documentazione prevista dall'art. 39 CCI.

Tribunale di Venezia, Sez. Fallimentare, 12 settembre 2022 – Pres. Daniela Bruni, Rel. Silvia Bianchi, Giud. Martina Gasparini.

Liquidazione Giudiziale - Domanda di apertura proposta dal debitore – Accoglimento -  Necessità del deposito di tutta la documentazione di cui all'art. 39 CCI - Esclusione – Presupposti sufficienti.

Data di riferimento: 
12/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]