Art. 186-bis. - Concordato con continuita' aziendale.

Tribunale di S. M. Capua Vetere – Concordato preventivo omologato: presupposto perché un’istanza di fallimento possa trovare accoglimento pur non essendo quella procedura stata revocata o annullata.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 21 luglio 2021  – Pres. Enrico Quaranta, Rev. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo in continuità omologato – Fase di esecuzione – Dichiarazione di fallimento –  Assenza di revoca o annullamento della procedura in corso -  Presupposto perché risulti ammissibile.   

Data di riferimento: 
21/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo misto: criterio per qualificarlo come “liquidatorio” o come “in continuità” al fine dell'applicazione della normativa corretta.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., Fallimentare e delle Esec. Forzate, 14 luglio 2021 (data del provvedimento) – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Proposta di concordato “misto” - Qualificazione come in continuità o come liquidatorio - Giudice - Accertamento da svolgersi preliminarmente - Disciplina da applicarsi - Deduzione conseguente.

Data di riferimento: 
14/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Proposta di concordato “misto” di gruppo avanzata a meno di due anni dal rigetto di una domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile: qualificazione e presupposti necessari.

Tribunale di Bologna, Sezione IV civ. e Procedure concorsuali, 05 luglio 2021 – Pres. Fabio Florini, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Maurizio Atzori.

Domanda di concordato “con riserva”  – Dichiarazione di inammissibilità – Domanda di concordato “pieno” - Proposizione a distanza di meno di due anni -  Esame consentito – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Piano di concordato con continuità: mancata ammissione per illegittima destinazione degli utili derivanti dalla prosecuzione dell'attività.Riesame in sede di reclamo avverso la conseguente sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 luglio 2021 – Pres. Domenico Tagliatela, Cons. Rel. Alberto Valle, Cons. Cinzia Balletti.

Concordato preventivo – Provvedimento di inammissibilità - Istruttoria prefallimentare – Consecuzione procedure – Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Effetto devolutivo pieno – Riesame anche della precedente decisione.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13468/2021) – Concordato preventivo omologato: ai fini della sua risoluzione assume rilievo solo il fatto oggettivo dell'inadempimento grave da parte del proponente, delle obbligazioni assunte.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 18 maggio 2021, n. 13468 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato omologato – Fase esecutiva –  Termine fissato per l'ultimo adempimento - Creditori - Azione di risoluzione – Proponibilità non oltre l'anno – Inadempimento di non scarsa importanza – Riscontro da parte del giudice di merito –  Operatività dell'istituto anche prima delle scadenze di pagamento – Pronuncia ammissibile – Non sindacabilità.

Data di riferimento: 
18/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: credito di rivalsa IVA e riconoscimento del privilegio ex art. 2758, comma 2, c.c. Qualificazione di un piano che preveda la continuazione in vista del trasferimento dell'azienda ad un assuntore.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 13 maggio 2021 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale.

Concordato preventivo – Credito di rivalsa IVA – Riconoscimento del privilegio ex art. 2758, secondo comma, c.c.  - Presupposto necessario – Inquadramento come chirografario – Effetti.

Data di riferimento: 
13/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – La vendita definitiva che il curatore esegue ai sensi dell'art..72, ottavo comma, L.F. ha natura coattiva onde trova applicazione il disposto dell'art. 108 L.F. che prevede la cancellazione delle formalità pregiudizievoli.

Tribunale di Monza, 14 aprile 2021 – Pres. Maria Gabriella Mariconda, Rel. Alberto Crivelli.

Fallimento – Contratto preliminare di vendita di abitazione principale o di sede principale – Subentro del curatore ex art. 72, ottavo comma, L.F. - Stipula del definitivo – Effetti – Natura  coattiva dell'atto – Cancellazione delle formalità pregiudizievoli.

Data di riferimento: 
14/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Proposta di concordato preventivo in continuità aziendale e necessaria integrazione dell'attestazione per valutare la possibilità di esercizio di azioni di responsabilità.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. Fallimentare, 08 aprile 2021 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Stefano Franchioni, Giud. Gianluigi Canali. 

Proposta di concordato preventivo in continuità aziendale – Attestazione - Prosecuzione dell’attività – Miglior soddisfacimento del creditore - Verifica  della funzionalità  a tal fine della procedura -  Possibile esercizio di azioni di responsabilità in sede fallimentare – Riscontro  da necessariamente eseguirsi.

Data di riferimento: 
08/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Perugia – Concordato “misto”: nomina del liquidatore e disciplina cui deve essere improntata la fase liquidatoria dei beni non funzionali all'esercizio dell'impresa.

Tribunale di Perugia, Sez. II civ. - Uff. Fallimentare, 01 aprile 2021 (data della pronuncia) -  Pres. Teresa Giardino, Rel. Stefania Monaldi, Giud. Giulia Maria Lignani.

Concordato preventivo c.d. misto – Piano – Prosecuzione dell'attività aziendale – Libertà dell'imprenditore di agire in autonomia – Previsione consentita -  Liquidazione di beni non funzionali – Rilevanza al fine del soddisfacimento dei creditori - Mancata previsione delle modalità di svolgimento - Nomina di un  liquidatore – Necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7364/2021) – Trasferimento di ramo d'azienda: presupposti perché la cessione di un gruppo organizzato di dipendenti possa, a prescindere dalla contestuale cessione di elementi materiali, configurarsi come tale.

Corte di Cassazione, Sez. IV- lavoro, 16 marzo 2021,  n. 7364 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Fabrizio Amendola.

Trasferimento di ramo d'azienda – Cessione, senza elementi materiali, di un gruppo di lavoro organizzato – Previsione -  Ipotesi  astrattamente configurabile –  Effetti -  Applicazione dell'art. 2112 c.c. -  Mantenimento dei diritti dei lavoratori.

Data di riferimento: 
16/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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