Art. 173. - Revoca dell'ammissione al concordato e dichiarazione del fallimento nel corso della procedura.

Corte di Cassazione (13596/2020) – Revoca dell’ammissione al concordato per mancato deposito delle somme necessarie per il suo svolgimento e presupposto perché incida sul diritto del professionista ad essere liquidato in prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13596 – Pres. Antonio Didone , Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Credito del professionista incaricato dal debitore – Riconoscimento della prededuzione – Prestazione che risulti ex post utile per la massa – Presupposto necessario -  Esclusione – Convenienza dell’attività svolta – Riscontro dovuto – Accertamento da effettuarsi solo secondo una valutazione ex ante.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11345/2020) – Revoca dell'ammissione al concordato preventivo a seguito del riscontro di atti in frode. Irrilevanza a tal fine dell'omessa redazione da parte del commissario giudiziale dell'inventario dei beni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n.11345, Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Inventario - Funzione - Omessa redazione da parte del commissario giudiziale – Conseguenze pregiudizievoli per i creditori che possono derivarne.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: considerazioni in tema di proposte concorrenti e di verifica da eseguirsi da parte del giudice con riferimento alle stesse.

Tribunale di  Roma, Sez. XIV fallimentare, 3 giugno 2020 – Pres. Lucia Odello, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Fabio De Palo.

Concordato preventivo – Proponente la domanda - Creditori concorrenti –  Riconoscimento di uguali facoltà – Adunanza di voto dei creditori - Posizione dei proponenti – Necessità che ne sia garantita la parità sostanziale.

Data di riferimento: 
03/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7158/2020) – Concordato preventivo: revoca dell’ammissione da parte del tribunale per omessa indicazione nel piano di una potenziale situazione debitoria e per insufficiente capienza del fondo rischi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 marzo 2020, n. 7158 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Potenziale situazione debitoria - Omessa indicazione nel piano –  Revoca dell’ammissione – Veridicità dei dati aziendali – Motivo non sufficiente per escluderla.

Data di riferimento: 
13/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45694/2019) – Dovere per il sostituto d'imposta di procedere al versamento dell'IVA: la mera presentazione da parte dello stesso di una domanda di concordato lascia intatti, prima dell'ammissione, gli obblighi fiscali.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 11 novembre 2019, n. 45694  -  Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Luca Semeraro.

Sostituto d'imposta - IVA - Mancato versamento- Consumazione del reato ex art 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 - Punibilità a titolo di dolo generico - Coscienza e volontà di omettere il versamento di quanto dovuto -  Presupposto richiesto -  Scopo specifico di evadere le imposte -  Volontà di violare il precetto - Intenti non necessari.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28711/2019) – Termine entro il quale l’incompetenza per territorio ex art. 9 L.F. può essere eccepita o rilevata d’ufficio. Pronuncia di fallimento in sede di procedura ex art. 173 L.F. e limiti di applicabilità dell’art. 15 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – Sottosez. 1, 07 novembre 2019, n. 28711 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Procedimento prefallimentare - Incompetenza per territorio - Applicabilità dell’art. 38 c.p.c.- Termine entro il quale può essere eccepita o rilevata d’ufficio - Eccezione sollevata per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 l.fall. – Tardività.

Data di riferimento: 
07/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revoca dell’ammissione a concordato laddove risulti che sia stata sottaciuta ai creditori la pendenza di contenzioso per un valore significativo contro la società proponente.

Cassazione civile, sez. I, 10 Ottobre 2019, n. 25458. Pres. Didone. Est. Dolmetta.

Revoca dell’ammissione al concordato preventivo - Atti di frode ex art. 173 l.fall. - Pendenza di contenzioso per un valore significativo contro la società proponente - Sussistenza

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Torino – Concordato preventivo: comportamenti rilevanti ai fini della revoca dell'ammissione e termini per l'avvio del relativo subprocedimento.

Corte d'Appello di Torino, Sez. I civ., 19 settembre 2019 - Pres. Renata Silva, Cons. Rel. Gian Andrea Morbelli, Cons. Alfredo Grosso.

Concordato preventivo - Procedimento di - Commissari giudiziali -  Segnalazione di atti di frode  -  Previsione legislativa dii un termine di decadenza - Insussistenza.

Concordato preventivo - Procedimento di revoca dell'ammissione - Tribunale - Avvio d'ufficio della procedura - Fissazione normativa di un limite temporale - Esclusione.

Data di riferimento: 
19/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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