Art. 173. - Revoca dell'ammissione al concordato e dichiarazione del fallimento nel corso della procedura., sovraindebitamento

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: stante l'assimilabilità con il concordato l'accesso è consentito anche in presenza di un atto in frode che non incida in modo apprezzabile sulle possibilità di soddisfo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 settembre 2021 – Giudice Delegato  Giuseppe Limitone.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Procedura assimilabile al concordato preventivo - Atti in frode non dichiarati  – Efficacia decettiva – Eventuale non incidenza sulle possibilità di soddisfazione dei creditori – Mancanza di uno dei presupposti richiesti dall'art. 173 L.F. - Procedura ex art. 10 L. 3/2012 – Ammissione possibile - Fondamento – Rilevanza anche del nuovo art. 14 decies.

Data di riferimento: 
30/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: la precedente costituzione da parte del proponente di un fondo patrimoniale non costituisce atto in frode laddove tale iniziativa non sia stata sottaciuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 26 agosto 2021 (data del provvedimento) – Giud. Deleg. Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Proponente  - Precedente costituzione di fondo patrimoniale – Circostanza regolarmente comunicata ai creditori – Atto di frode – Insussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter e ss. L. 3/2012: indentificazione degli atti in frode che escludono l'apertura di quella procedura. Confronto con il nuovo Codice della Crisi e dell'Insolvenza.

Tribunale di Benevento, Ufficio preposto ai fallimenti, 23 aprile 2019 – giudice Michele Monteleone.

Crisi da sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Apertura della procedura – presupposto necessario – Ultimi cinque anni - Assenza di atti in frode – Identificazione – Differenza rispetto ai meri atti pregiudizievoli – Rilevanza.

Data di riferimento: 
23/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento ed accordo di composizione della crisi: con riferimento a tributi erariali spetta all'Agenzia delle Entrate la competenza all'espressione del voto.

 

Tribunale Ordinario di  La Spezia, 09 aprile 2019 - Giud. Gabriele Giovanni Gaggioli.    

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi - Procedibilità - Crediti costituenti tributi erariali - Espressione del voto - Ente competente - Agenzia delle Entrate - Agenzia delle Entrate Riscossione - Diritto al voto solo con riferimento agli oneri di riscossione.

Data di riferimento: 
09/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]