Art. 143. - Procedimento di esdebitazione.

Corte di Cassazione (34016/2021) – Il creditore non integralmente soddisfatto, cui non sia stata notificata la data dell'udienza fissata per l'esdebitazione del fallito, deve tutelarsi proponendo opposizione avverso la sentenza che la riconosca.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 12 novembre 2021, n. 34016 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Francesco Buffa

Esdebitazione – Istanza del debitore - Procedimento – Creditori non integralmente soddisfatti – Decreto di fissazione dell'udienza - Necessaria notifica nei loro confronti - Pretermissione di un creditore - Pronuncia di accoglimento della domanda- Inefficacia del provvedimento nei suoi confronti - Esclusione – Proposizione dell'opposizione di terzo – Unica forma di tutela di cui può avvalersi.

Data di riferimento: 
12/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Il fatto che il curatore abbia, col consenso dei creditori, rinunciato ad apprendere alcuni beni immobili non è d'ostacolo alla concessione al fallito del beneficio dell'esdebitazione.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 26 ottobre 2021 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Gabriella Zanon, Cons. Federico Bressan.

Fallimento – Curatore - Avvenuta derelizione di alcuni beni immobili – Chiusura della procedura – Concedibilità al fallito del beneficio dell'esdebitazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Fallimento: l'esdebitazione può riconoscersi anche laddove solo un parte dei creditori risulti essere soddisfatta e anche quelli stessi in misura minima.

Tribunale Ordinario di Parma, 13 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Irene Colladet, Giud. Enrico Vernizzi.

Data di riferimento: 
13/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – L’omesso versamento dell’IVA non rientra tra i reati che impediscono il riconoscimento, una volta chiusa la procedura fallimentare, del beneficio dell’esdebitazione alla persona fisica fallita.

Tribunale di Vicenza, 01 ottobre 2021 – Pres. Rel. Giuseppe Limitone, Giud. Giovanni Genovese e Silvia Saltarelli.

Fallimento – Chiusura – Fallito – Istanza di esdebitazione - Reato di omesso versamento dell’IVA – Procedimento in corso o concluso con sentenza passata in giudicato – Delitto che comporta sospensione della procedura di esdebitazione o inibisce la concessione di quel beneficio – Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trani – Sospensione a causa dell'emergenza Covid del termine annuale previsto per la presentazione da parte del debitore del ricorso volto al riconoscimento dell’esdebitazione. Presupposti richiesti per ottenere l'esdebitazione..

Tribunale di Trani, Sez. Civile – Area commerciale, 08 giugno 2021 -  Pres. Giuseppe Rana, Rel. Giuseppe Gustavo Infantini, Giud. Maria Teresa Moscatelli.

Fallimento – Chiusura della procedura – Esdebitazione – Debitore - Termine annuale per la presentazione del ricorso ex art. 143 L.F.  – Perentorietà – Art. 83 del D.L.18/2020 e 36 del D.L. 23/2020 - Sospensione del dies a quo causa emergenza Covid.

Data di riferimento: 
08/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1070/2021) – Chiusura del fallimento: perentorietà del termine annuale entro il quale il fallito può richiedere il beneficio dell'esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1070 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Chiusura della proceduta - Esdebitazione – Fallito persona fisica - Presentazione della domanda -  Termine annuale di decadenza - Carattere perentorio -  Fondamento

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Necessaria sospensione del procedimento volto al riconoscimento dell'esdebitazione laddove risulti ancora pendente l'appello proposto dal fallito avverso la condanna inflittagli dal g.u.p. per bancarotta semplice.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 dicembre 2019 - Pres. Simonetta Bruno, Rel. Stefano Franchioni, Giud. Gianluigi Canali.

Fallito persona fisica - Bancarotta semplice - Sentenza di condanna da parte del g.u.p. - Proposizione di appello avverso quella decisione - Giudizio pendente - Procedimento per il riconoscimento dell'esdebitazione -  Proposizione - Necessaria sospensione  fino a definizione del giudizio penale.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Possibile riconoscimento anche alla persona fisica assoggettata alla procedura di amministrazione straordinaria del beneficio dell'esdebitazione.

Tribunale di Torino, Sez. Fallimentare, 12 febbraio 2019 – Pre. Rel. Vittorio Nosengo, Giud. Manuela Massimo e Stefano Miglietta.

Amministrazione straordinaria – Esdebitazione fallimentare – Mancato richiamo legislativo – Mera lacuna -  Possibile estensione analogica di quel beneficio – Motivi.

Data di riferimento: 
12/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15586/2018) - Presupposto per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione: soddisfazione almeno parziale di almeno una parte dei creditori concorsuali. Valutazione rimessa al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15586 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto   Pazzi.

Fallimento – Beneficio dell'esdebitazione – Riconoscimento – Presupposto necessario – Soddisfazione almeno parziale di tutti i creditori – Ipotesi da escludersi –  Art. 142, secondo comma, L. .F. - Presupposto necessario – Soddisfazione, almeno parziale dei creditori come massa, non come singoli.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Fallimento: concessione del beneficio dell’esdebitazione in caso di non integrale liquidazione dell’IVA (questione pregiudiziale e decisione sulle spese).

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, VII Sezione, 16 marzo 2017 - Pres. A. Prechal, Rel E. Jarasiunas.

Diritto dell’UE – Necessaria armonizzazione delle legislazioni degli stati membri – Fallimento –Esdebitazione – Mancata integrale soddisfazione del credito per IVA –  Concessione del beneficio – Ammissibilità.

Giudizio dell’UE – Spese della procedura – Decisione demandata al giudice nazionale.

Data di riferimento: 
16/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine