Art. 111. - Ordine di distribuzione delle somme.

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Revocatorie tra fallimenti: insinuazione e non prededucibilità del credito restitutorio.

Tribunale Mantova, 09 Novembre 2023. Pres., est. Bernardi.

Fallimento – Revocatoria – Pagamento ricevuto dal curatore – Credito restitutorio  – Natura non prededucibile.

Data di riferimento: 
09/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Natura privilegiata del credito di SACE S.p.a. che abbia controgarantito la restituzione allo Stato, da parte dell'impresa beneficiaria fallita, delle somme erogatele a titolo di sostegno pubblico.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ., 03 novembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli, Rel. Alessandra Mirabelli, Giud. Annelisa Spagnolo.

Intervento pubblico di sostegno - Impresa beneficiaria inadempiente – Diritto dello Stato alla restituzione – Prestazione da parte di SACE di un controgaranzia – Fallimento del soggetto garante primario – Insinuazione al passivo – Riconoscibilità della natura privilegiata del credito – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Anche alla liquidazione coatta amministrativa risulta applicabile il disposto dell'art. 51 L.F. in tema di divieto di inizio o prosecuzione di azioni esecutive o cautelari individuali.

Tribunale di Brindisi, Sez. Civile, 27 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Antonio I. Natali, Giud. Francesco Giliberti.

Liquidazione coatta amministrativa – Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale che la dispone – Opponibilità erga omnes – Divieto ex art. 51 L.F. di inizio o prosecuzione di azioni individuali esecutive o cautelari - Conseguente operatività – Fondamento – Effetti che derivano in caso di violazione.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24011/2023) – Amministrazione straordinaria: presupposti per la riconoscibilità della prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, D.L. 347/2003 e del privilegio ex art. 2751 bis, comma 1, n. 5, c.c. a favore di una società cooperativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24011 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Società in amministrazione straordinaria – Ammissione al passivo in prededuzione dei suoi creditori –  Gestione da parte di quella società di impianti di interesse strategico nazionale – Presupposto necessario – Beneficio non riconoscibile ai creditori di altre società dello stesso gruppo.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23822/2023) – Il curatore dimessosi nel corso della procedura fallimentare non può avanzare la pretesa di equo indennizzo ex L. 89/2001 anche se siano trascorsi più anni prima che ne sia intervenuta la chiusura e sia stato liquidato.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 agosto 2023, n. 23822 – Pres. Felice Manna, Rel. Aldo Carrato.

Curatore fallimentare – Istanza di dimissioni proposta in corso di procedura – Chiusura della  stessa intervenuta dopo molti anni - Liquidazione del compenso solo successiva -   Legittimazione a richiedere l’indennizzo per irragionevole durata della procedura - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22749/2023) – Inadempimento di un mutuo fondiario e successivo fallimento della società mutuataria: criteri di ammissione al passivo del credito dell'istituto mutuante per rate scadute, capitale residuo e interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023. n. 22749 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Mutuo fondiario – Inadempimento e successivo fallimento della società mutuataria - Insinuazione al passivo da parte del creditore fondiario - Modalità di calcolo – Semestralità scadute e capitale residuo – Illimitata collocazione prelatizia - Interessi corrispettivi - Estensione per un triennio – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22563/2023) Fallimento: è revocabile la concessione di un'ipoteca a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni nascenti da un mutuo fondiario quando destinato solo a ripianare una precedente esposizione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2023, n. 22563 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Contratto di mutuo fondiario – Stipulazione volta a ripianare un precedente esposizione debitoria – Ipoteca riconosciuta a garanzia dell'adempimento dell'obbligazione assunta – Revocabilità – Esenzione ex art.  39, comma 4, TUB – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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