Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (22210/2018) - Inammissibilità che l'art. 2751 bis, n. 5, c.c. possa essere interpretato analogicamente riconoscendo il privilegio anche ai crediti non conseguenti alla prestazione di servizi e alla vendita di manufatti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 settembre 2018 n. 22210 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Società cooperativa di produzione e lavoro – Crediti non conseguenti alla "prestazione di servizi e alla vendita di manufatti" – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 5, c.c. - Esclusione – Interpretazione analogica – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Fallimento: in sede di insinuazione al passivo va riconosciuto il privilegio generale sui mobili, ex art. 2752 c.c., anche al credito della Regione per tassa automobilistica non pagata.

Tribunale di Vicenza,  Sez. I, 12 settembre 2018 – Pres. Gaetano Campo, Rel. Giorgio Piziali, Giud. Giuseppe Limitone.

Art. 2752 cod. civ.  - Contrasto tra rubrica e corpo della disposizione –  Regione – Mancata inclusione tra gli enti locali  -  Interpretazione secondo "logica" – Necessaria estensione - Fallimento – Stato passivo - Tassa automobilistica (c.d. bollo auto) – Tributo  regionale -  Privilegio generale sui mobili –  Riconoscibilità.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21654/2018) - Richiesta da parte di un creditore di insinuazione tardiva dello stesso credito già ammesso allo stato passivo su istanza di un'altro soggetto: necessità dell'impugnazione del decreto di esecutività.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 05 settembre 2018 n. 21654 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Falabella.

Procedimento fallimentare – Stato passivo – Insinuazione tardiva – Credito confliggente con altro già ammesso – Necessaria impugnazione del decreto di esecutività -  Sei mesi  -  Termine massimo per la proposizione.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21583/2018) - Non viola l'art. 1, prot. 1, della CEDU la giurisprudenza di legittimità che afferma non essere opponibile al fallimento il decreto ingiuntivo non anteriormente munito di esecutorietà.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 03 settembre 2018 n. 21583 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massima Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Decreto non esecutivo – Insinuazione  - Riconoscimento della prelazione ipotecaria – Giurisprudenza di legittimità - Esclusione -  Art. 1, protocollo n. 1, della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) – Disposizione non violata - Motivi.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21200/2018) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa e per quantificare il danno subito dai creditori richiedenti un indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 27 agosto 2018 n. 21200 – Pres. Strefano Petitti, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Legge Pinto – Creditori – Domanda di indennizzo – Valutazione del ritardo nei pagamenti – Quantificazione del danno subito da ognuno – Data iniziale cui fare riferimento – Momento dell'ammissione di ciascuno – Data della domanda – Esclusione.

Data di riferimento: 
27/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20310/2018) – Credito prededucibile da indennità di occupazione di un immobile: ammissibiltà dell'insinuazione tardiva se giustificata dal ritardo della sua riconsegna al proprietario da parte della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2018 n. 20310 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Raffaele Cennicola.

Fallimento – Stato passivo - Dichiarazione di esecutività – Proprietario di immobile occupato dalla curatela – Credito prededucibile per canoni e indennità – Totale dovuto fino alla riconsegna –   Insinuazione ex artt. 92 e ss. L.F. - Istanza formulata tardivamente – Art. 101, primo e ultimo comma, L.F. - Restituzione del bene avvenuta oltre l'anno - Ritardo da ritenersi giustificato.

Data di riferimento: 
31/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torre Annunziata – Fallimento: contenuto dell'autorizzazione al curatore a stare in giudizio. Trasferimento in trust di quote societarie: competenza del foro fallimentare alla dichiarazione di inefficacia e presupposti per pervenirvi.

Tribunale di Torre Annunziata, Sez. III civ., 19 luglio 2018 – Pres. Rel. Emanuela Musi, Giud. Annamaria Diana e Raffaella Cappiello.

Fallimento – Poteri del G.D. -  Procedimenti giudiziari – Avvio e partecipazione - Autorizzazione al curatore – Contenuto.

Fallimento -  Traferimento in trust di quote societarie - Azione revocatoria ordinaria – Dichiarazione di inefficacia -  Fine della ricostruzione del patrimonio - Foro fallimentare – Competenza.

Data di riferimento: 
19/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento: presupposto per l'ammissione al passivo in privilegio, di un credito garantito da pegno su titoli dematerializzati.

Tribunale di Padova, 19 luglio 2018 – Pres. Maria Antonia Maiolino.

Fallimento – Credito garantito da pegno su titoli dematerializzati – Insinuazione al passivo -   Riconoscimento del privilegio – Prova necessaria – Annotazione da parte dell'intermediario.

Data di riferimento: 
19/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Fallimento: esclusione dallo stato passivo del credito per compenso professionale del sindaco di società fallita che sia risultato gravemente inadempiente degli obblighi impostigli dalla legge.

Tribunale di Como,  Sez. I civ., 17 luglio 2018 – Pres. Anna Introini, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Sindaco della società poi fallita - Obblighi professionali - Comportamento gravemente inadempiente- Dissesto societario – Efficacia deterministica - Stato passivo - Compenso spettantegli – Richiesta di insinuazione – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
17/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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