Art. 95. - Progetto di stato passivo e udienza di discussione.

Tribunale di Bologna – Mancata ammissione al passivo di crediti derivanti da strumenti finanziari partecipativi, in ragione dell'eccezione di compensazione sollevata dalla curatela. Modificazione della domanda in sede di opposizione: limiti.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ., 01 ottobre 2020 – Pres. Fabio Florini, Rel. Rita Chierici, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Struttura devolutiva di quel  giudizio – Opponente – Modifica della domanda originariamente formulata -  Limi ti di ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16706/2020) – Fallimento e insinuazione al passivo: irripetibilità delle somme versate alla fallita, allorché in bonis, e dalla stessa non restituite, di fatto erogate occultando un inammissibile illecito finanziamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2020, n. 16706 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento - Insinuazione al passivo di credito - G.D. – Rigetto della richiesta – Motivazione – Rinvio alle ragioni esposte dal curatore – Ammissibilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento: rigetto della domanda di una banca di insinuazione al passivo volta ad ottenere la restituzione delle somme erogate ad un cliente, poi fallito, a titolo di concessione di un prestito “baciato”.

Tribunale di Padova, Prima Sezione civile, 16 luglio 2020 – Pres. Rel. Maria Antonia Maiolino, Giud. Manuela Elburgo e Micol Sabino.

Fallimento – Stato passivo – Banca mutuataria – Finanziamento concesso correlato all'acquisto di azioni – Operazione “baciata”- Nullità -  Credito da restituzione – Insinuazione al passivo – Rigetto della domanda – Istituto di credito costituito in forma di cooperativa – Irrilevanza.Tribunale

Data di riferimento: 
16/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Procedura esecutiva individuale iniziata o proseguita dal creditore fondiario dopo la dichiarazione di fallimento del debitore: criteri cui attenersi in sede di assegnazione della somma ricavata dalla vendita del bene pignorato.

Tribunale di  Bari, Sez. II civ., 08 luglio 2020 – Giudice dell'esecuzione Laura Fazio.

Esecuzione forzata – Azione promossa dal creditore fondiario  – Inizio o prosecuzione ex art. 41 T.U.B. in costanza di fallimento del debitore – Ammissibilità - Intervento del curatore –   Vendita del bene pignorato – Distribuzione del ricavato – Giudice dell'esecuzione - Necessario rispetto della graduazione dei crediti come decisa in sede fallimentare – Esame di tutta la documentazione prodotta dalle parti.

Data di riferimento: 
08/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9136/2020) – Fallimento: problematiche relative all’eccezione revocatoria sollevata dal curatore in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2020, n. 9136 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Roberto   Amatore.

Fallimento – Accertamento del passivo – Curatore – Eccezione revocatoria – Prescrizione della relativa azione – Decorrenza dei termini di decadenza di cui all’art. 69 bis, primo comma, L.F.- Irrilevanza - Differenza ontologica tra prescrizione e decadenza - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
09/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7136/2020) – Fallimento e progetto di stato passivo depositato dal curatore: la mancata presentazione di osservazioni da parte di un creditore non comporta l’impossibilità di proporre opposizione ex art. 98 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – Sottosez. 1, 13 marzo 2020, n. 7136 – Pres. Maria Giovanna C. Sambito, Rel. Rosario Caiazzo.

Fallimento – Curatore – Deposito del progetto di stato passivo – Creditore – Mancata presentazione di osservazioni – Omissione comportante decadenza – Esclusione – Successiva proposizione di opposizione ex art. 98 L.F. – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
13/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5376/2020) – Fallimento del datore di lavoro che abbia anteriormente ceduto la sua azienda: inaccoglibilità della domanda di ammissione al passivo del credito per TFR del dipendente il cui rapporto di lavoro non sia cessato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2020, n. 5376 – Pres. Carlo De Chiara,  Rel. Massimo Ferro.

Fallimento del datore di lavoro – Anteriore trasferimento d'azienda -  Lavoratore dipendente – Prosecuzione del rapporto con il cessionario – Insinuazione al passivo del credito per TFR –  Credito non suscettibile di ammissione - Riconoscibilità solo al momento della cessazione del rapporto di lavoro.

Data di riferimento: 
27/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2431/2020) - Fallimento: opponibilità ai creditori della ricognizione di debito fatta dal fallito, allorché in bonis, in relazione ad una fornitura di merce fatta a suo favore.

Corte di Cassazione, Sez. VI- Prima civile, 04 febbraio 2020, n. 2431 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

 Fallimento – Credito di un fornitore non pagato -  Domanda di ammissione allo stato passivo - Ricognizione di debito fatta dal committente poi fallito - Presunzione dell'avvenuta fornitura - Opponibilità al curatore - Prova contraria - Onere a carico del curatore.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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