Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (15479/2017) - Ammissione in prededuzione al passivo della società fallita del credito del subappaltatore in relazione ad appalti pubblici alla stessa aggiudicati: presupposti.

Corte di Cassazione, Sez. I, 22 giugno 2017 n. 15479 – Pres. Est. Aniello Nappi.

Società aggiudicataria di appalti pubblici – Fallimento –  Credito del subappaltatore - Ammissione al passivo - Riconoscimento della prededuzione –Vantaggio per la massa – Rapporto genetico e funzionale con la procedura – Necessari presupposti.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14693/2017) - Domanda di ammissione al passivo fallimentare dell'amministrazione finanziaria e sufficienza della produzione dell’estratto di ruolo certificato conforme all’originale.

Cassazione civile, sez. I, 13 Giugno 2017, n. 14693. Pres. Antonio Didone – Rel. Francesco Terrusi.

Credito di natura tributaria - Amministrazione finanziaria - Domanda di ammissione al passivo fallimentare - Previa iscrizione a ruolo e notifica della cartella di pagamento - Necessità - Esclusione

Data di riferimento: 
13/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14648/2017) – Fallimento e stato passivo: ammissione con riserva, in attesa della decisione del giudice fornito di giurisdizione, dei crediti tributari di cui il curatore eccepisca la prescrizione.

Corte di Cassazione, SS. UU. civili, 13 giugno 2017 n. 14648 - Pres. Renato Riordorf, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Crediti tributari – Curatore – Eccezione di prescrizione – Ammissione al passivo con riserva – Valutazione – Competenza del giudice tributario.

Fallimento – Formazione dello stato passivo – G.D. – Accoglimento di domanda di insinuazione – Appostazione di condizioni – Potere del giudice.  

Data di riferimento: 
13/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Fallimento: istanza del concedente di insinuazione al passivo dell’utilizzatore fallito del credito per spese condominiali di un immobile concesso in leasing.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 08 giugno 2017 - Pres. Antonello Fabbro, Rel. Caterina Passarelli, Giudice  Gianluigi Zulian.

Fallimento – Immobile in leasing – Spese condominiali – Pagamento - Assenza di specifica pattuizione - Onere ricadente sulla proprietà – Concedente - Domanda di insinuazione al passivo -    Istanza di restituzione di quanto pagato – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Fallimento: contratto di leasing anteriormente risolto per inadempimento e domanda di insinuazione al passivo proposta dal concedente.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 08 giugno 2017 - Pres. Caterina Passarelli, Giudici Gianluigi Zulian e Petra Uliana.

Fallimento - Contratto di leasing – Risoluzione per inadempimento – Azione anteriormente proposta – Opponibilità alla massa – Contestuali domande restitutorie o risarcitorie – Concedente -  Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Art. 1526 c.c. - Necessaria completezza della domanda.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13887/2017) – Fallimento ed ammissione al passivo in via privilegiata ex art. 2751 bis n. 5 c.c.: criteri da adottare al fine del riconoscimento della natura artigiana dell’impresa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., giugno 2017 n. 13887 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento – Impresa artigiana - Istanza di ammissione al passivo – Privilegio generale sui mobili – Riconoscimento - Applicazione dell’art. 2751 bis n.5 c.c. – Modificazione legislativa intervenuta – Natura artigiana dell’impresa – Valutazione - Criterio da adottare –  Momento in cui il credito è sorto – Testo all’epoca vigente - Considerazione necessaria

Data di riferimento: 
01/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13867/2017) – Istanza di insinuazione al passivo avanzata da un professionista che era stato, in precedenza, incaricato, dal liquidatore della fallita di redigere un piano di risanamento della società.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 giugno 2017 n. 13867 – Pres. Antonio Didone,  Rel. Andrea Scaldaferri.

Fallimento di una società in liquidazione – Stato passivo – Professionista incaricato dal liquidatore di redigere una relazione – Compenso – Istanza di insinuazione – Accoglibilità – Poteri del liquidatore –  Limiti - Necessità di una specifica delibera assembleare – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12939/2017) – Data apposta dal certificatore su un documento informatico prodotto in sede di opposizione allo stato passivo: onere del curatore di contestarla da subito per metterne in dubbio la veridicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2017 n. 12939 – Pres. Antonio Didone, Rel. Carlo De Chiara.

Fallimento - Stato passivo – Prova del credito – Documento informatico – Data apposta dal certificatore – Presunzione di veridicità – Opposizione - Prova contraria – Onere gravante sul curatore – Sede di rinvio - Contestazione effettuata per la prima – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12548/17) – Fallimento: modalità corretta di presentazione dell’opposizione allo stato passivo pur in assenza della allegazione degli stessi documenti già allegati all'insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 maggio 2017 n. 12548 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento – Impugnazione dello stato passivo – Documenti già inviati in fase di domanda di ammissione – Valorizzazione degli stessi - Mancata nuova produzione – Ammissibilità del ricorso.

Data di riferimento: 
18/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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