Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo., reclami

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di una società cooperativa svolgente attività commerciale. Sanatoria della notifica del ricorso che abbia raggiunto il suo scopo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 12 luglio 2016 n. 14250 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Società cooperativa - Obiettiva economicità dell'attività esercitata - Qualità di imprenditore commerciale – Riconoscimento – Assoggettabilità a fallimento.

Ricorso di fallimento e del decreto di convocazione -  Notificazione tramite polizia giudiziaria – Mancanza del provvedimento presidenziale -  Nullità - Costituzione del debitore innanzi al tribunale – Sanatoria. 

Data di riferimento: 
12/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Necessità di considerare, ai fini dell’assoggettabilità a fallimento dell’imprenditore individuale, sia i suoi debiti aziendali che quelli suoi personali.

 

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 01 giugno 2016 - Pres. Rel. Fabbro.

 

Fallimento – Imprenditore individuale – Eccezione di non assoggettabilità – Onere di fornire la prova dell’ammontare dei debiti – Necessità di considerare anche i debiti extra aziendali.

 

Data di riferimento: 
01/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Pagamenti del debitore, non autorizzati, comportanti la revoca dell’ammissione a concordato. Conseguenze della mancata comunicazione dell’avvio della procedura.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2016 n. 3324 – Pres. Ceccherini, Est. Cristiano.

 

Concordato preventivo – Avvio procedura ex art. 173 L.F. - Omessa comunicazione – Lesione del diritto di difesa dei creditori – Nullità  assoluta del procedimento – Esclusione.

 

Concordato preventivo - Revoca dell’ammissione ex art. 173 L.F. - Sentenza dichiarativa del fallimento – Soggetto interessato alla prosecuzione del concordato – Ricorso ex art. 18 L.F. – Legittimazione.

 

Data di riferimento: 
19/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (625/2016) – Onere della prova a carico del debitore del mancato superamento dei limiti di fallibilità previsti dall’art. 1 della legge fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 15 Gennaio 2016, n. 625. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Renato Bernabai.

Requisiti di fallibilità di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.- Onere della prova a carico del debitore - Fondamento

Data di riferimento: 
15/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (501/2016) - Requisiti dimensionali per l'esonero dalla fallibilità dell'imprenditore commerciale e computo del triennio.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2016, n. 501. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Loredana Loredana Nazzicone.

Fallimento - Requisiti dimensionali ex art. 1, comma 2, l.fall. - Attivo patrimoniale - Computo del triennio con riferimento al momento del deposito dell’istanza di fallimento – Criterio corretto.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Dichiarazione di fallimento pronunciata, in assenza di elementi nuovi volti ad escluderla, dal tribunale a seguito della remissione degli atti da parte della corte d'appello ai sensi dell'art. 22 L.F.

Tribunale di Napoli Nord, 16 dicembre 2015 – Giud. Cristiana Satta.

Fallimento – Corte d'appello – Accoglimento del reclamo ex art. 22 L.F. - Remissione degli atti al tribunale – Dichiarazione di fallimento – Emersione di elementi nuovi - Esclusione - Pronuncia vincolata.

Data di riferimento: 
16/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di L’Aquila – Reclamo proposto da un ex amministratore avverso la dichiarazione di fallimento di una società in house: ammissibilità e ragioni del suo accoglimento.

Corte d'Appello di L’Aquila 03 marzo 2015 – Pres. Giuseppe Iannaccone,  Rel. Luigi D'Orazio.

Dichiarazione di fallimento – Ex amministratore – Opposizione – Proponibilità  - Pregiudizio – Condizione necessaria.

Società in house – Equiparazione agli enti pubblici – Ricorrenza di particolari requisiti -  Assoggettabilità a fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
03/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trieste – Efficacia della sentenza accertativa dei debiti della società cancellata dal registro delle imprese e dichiarazione di fallimento.

Reclamo ex art. 18 l.fall.

Corte d’Appello di Trieste, Sez. II civ., sent., 28 agosto 2013, Pres. Rel. Drigani.

Cancellazione dal registro delle imprese – Antecedente – Sentenza accertativa di debiti sociali – Presupposto per il fallimento.

Dichiarazione di fallimento:presupposti – Art. 1, comma 2, l.fall. – Attivo patrimoniale - Mancato superamento della soglia di euro trecentomila - Triennalità.

Data di riferimento: 
28/08/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trieste – Modalità di iscrizione in bilancio delle immobilizzazioni e valutazione dei requisiti di fallibilità di cui all’art. 1 l. fall.

Reclamo ex art. 18 l.fall.

Corte d’Appello di Trieste, Sez. II civ., sent., 9 luglio 2013, Pres. Drigani, Rel. Mulloni.

Attivo patrimoniale – Iscrizione delle immobilizzazioni – Valore contabile effettivo al netto del fondo di ammortamento – Lettura congiunta.

Lettura del bilancio annuale - Superamento del limite imposto all’attivo patrimoniale - Art. 92 c.p.c. - Compensazione delle spese di lite.

Data di riferimento: 
09/07/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli - Reclamo ex art. 18 L.F. - Regole applicabili - Fallimento e sospensione dei termini ex L.44/99

Reclamo art. 18

Corte d'Appello di Napoli, 22 luglio 2010 - Pres. Frallicciardi - Est. Rosa Pezzullo.

Data di riferimento: 
22/07/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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