Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo., Corte d'Appello di Torino

Corte d'Appello di Torino – Al fine di confermare o escludere la fallibilità del debitore si deve fare riferimento, per quanto concerne la situazione debitoria, al solo momento della presentazione dell'istanza di fallimento.

Corte d'Appello di Torino, Sez. I civ., 23 novembre 2018 – Pres. Renata Silva, Cons. Rel. Tiziana Maccarone, Cons. Alfredo Grosso.

Istanza di fallimento – Deposito - Presupposti di non fallibilità del debitore – Requisito di cui al punto c) dell'art. 1 L.F. -  Ammontare dei debiti – Soglia limite - Situazione esistente al momento della domanda – Riferimento temporale corretto.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Appello Torino - Dich. di fallim., onere della prova, opzione per la contabilità semplificata e rilevanza dei debiti personali.

Appello Torino, 07 ottobre 2010 - Pres. Griffey - Est. Converso.

Fallimento - Imprese soggette - In genere - Requisiti dimensionali dell'imprenditore - Onere della prova - Qualità di piccolo imprenditore ex art. 2083 Cod. Civ. - Irrilevanza.

Dichiarazione di fallimento - Superamento delle soglie di fallibilità - Onere della prova - Mancato deposito del bilancio - Imprenditore in regime di contabilità semplificata ex art. 18, D.P.R. 1973, n. 600 - Conseguenze - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
07/10/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]