reclami

Corte di Cassazione (27936/2020) - Rinuncia al concordato in corso e proposizione da parte debitore di una nuova domanda di concordato in bianco nell'immediatezza dell'udienza ex art. 173 L.F.: considerazioni in merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2020, n. 27936 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo –  Avvenuta ammissione – Successiva rinuncia da parte del debitore – Effetto - Cessazione automatica di quella procedura – Esclusione - Tribunale – Dichiarazione di improcedibilità -– P.M. -  Istanza ex art. 173, secondo comma, L.F. - Proposizione nel corso del sub-procedimento – Iniziativa da considerarsi valida – Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
07/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il creditore fondiario che abbia ottenuto soddisfazione provvisoria in sede esecutiva è tenuto a restituire gli importi percepiti in eccedenza rispetto a quanto spettantegli in base alla definitiva graduazione dei crediti.

Tribunale di Treviso, Sez. Prima Civile, 25 novembre 2020 – Giudice Marco Saran.

Fallimento – Creditore fondiario –  Esperimento di azione esecutiva –  Sede di riparto - Principio della graduazione dei crediti - Applicabilità anche nei suoi confronti - Importo provvisoriamente ottenuto – Eccedenza rispetto a quanto  dovutogli – Necessaria restituzione – Azione di recupero esperibile dal curatore.

Data di riferimento: 
25/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26567/2020) - Laddove nel corso dell'esecuzione di un concordato preventivo liquidatorio intervenga la morte del debitore la procedura prosegue nei confronti degli eredi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2020, n. 26567 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo liquidatorio – Omologazione - Morte del debitore nel corso dell’esecuzione – Applicabilità per analogia dell’art. 12 l.fall. - Prosecuzione della procedura nei confronti degli eredi.

Data di riferimento: 
23/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25445/2020) – Improponibilità del ricorso in cassazione avverso un provvedimento, come quello di assegnazione del termine ex art. 161, ultimo comma, L.F., che abbia natura meramente interlocutoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2020, n. 25445 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo con riserva – Tribunale -  Decreto di concessione del termine – Previsione di cui all'art. 161, ultimo comma, l. fall. - Asserito mancato rispetto -  Reclamo ex art. 26 l.fall. alla corte d'appello – Rigetto - Ricorso straordinario per cassazione - Improponibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25318/2020) – Proposta di concordato fallimentare che comporti l'imposizione al fallito di un sacrificio eccedente quanto necessario al soddisfacimento dei creditori: ipotesi di abuso del diritto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2020, n. 25318 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Proposta di concordato fallimentare – Omologazione -   Rapporto tra attivo ceduto e passivo  - Divario particolarmente consistente – Ipotesi di abuso del diritto – Configurabilità possibile -  Ammontare dell'attivo concordatario – Stima – Presentazione della domanda –  Momento a cui deve farsi risalire.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25316/2020) – Inammissibilità del ricorso in cassazione ex art. 111 Cost. avverso il provvedimento del tribunale che in sede di reclamo conferma il decreto con cui il g. d. aveva respinto una domanda di concordato fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2020, n. 25316 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Concordato fallimentare - Giudice delegato, in sostituzione del comitato dei creditori -  Mancato accoglimento della domanda-  Reclamo davanti al tribunale – Rigetto dello stesso - Ricorso straordinario per cassazione - Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25317/2020) - Fideiussore escusso che non abbia provveduto al pagamento: non legittimazione a richiedere il fallimento del debitore principale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2020, n. 25317 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25025/2020) - Considerazioni in materia di notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza per la dichiarazione di fallimento e di valida prova della mancanza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 novembre 2020, n. 25025 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Istanza di fallimento – Notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza – Disciplina speciale – Regole difformi da quelle del codice di rito – Ragione sottostante

Data di riferimento: 
09/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24660/2020) – Considerazioni circa la riconoscibilità dello stato di insolvenza di una società in liquidazione ed a riguardo della indifferibilità dell'udienza fissata per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 05 novembre 2020, n. 24660 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società in liquidazione -  Accertamento dello stato di insolvenza - Soddisfacimento eguale ed integrale dei creditori sociali - Insufficienza dell'attivo a conseguire quel risultato – Condizione  da considerarsi quale motivo valido -  Fondamento.

Data di riferimento: 
05/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23494/2020) – Istanza di fallimento avanzata da un creditore e necessità di un'autonoma delibazione incidentale da parte del tribunale circa la sussistenza del credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI Civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23494 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Istanza di creditore ex art. 6 L.F. - Dichiarazione di fallimento –   Tribunale – Verifica sommaria della legittimazione dell'istante – Necessario  accertamento della reale sussistenza del credito – Autonoma deliberazione -  Esistenza di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo – Presupposto insufficiente.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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