reclami, Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte di Cassazione (30529/2024) - Accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento ex L. 3/2012: improponibilità del ricorso straordinario in cassazione avvero il provvedimento che ha ritenuto la proposta inammissibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30529 – Pres. Massimo Ferro. Rel. Francesco

Terrusi.

Sovraindebitamento - Accordo composizione della crisi exL. n. 3/2012 – Provvedimento che dichiara inammissibile la proposta – Arresto di quella procedura - Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso quella decisione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30538/2024) - Accordi di composizione della crisi ex L. 3/2012: necessità di una valutazione anche in merito all'affidabilità del proponente. Soggetto cui spetta esprimere il voto nel caso di crediti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30538 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Comportamento pregresso del proponente - Necessaria valutazione a fini di ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30543/2024) – Accordo di composizione della crisi ex L. 3/2012 che preveda la soddisfazione non integrale di un credito privilegiato: necessità che risulti comunque più favorevole dell'alternativa liquidatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2024, n. 30543 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Previsione della non integrale soddisfazione di un credito privilegiato – Omologazione avvenuta senza appurare la sua convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Reclamo proposto dal creditore – Ammissibilità – Irrilevanza del non avere in sede di votazione indicato le natura del suo credito - Fondamento

Data di riferimento: 
27/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29008/2024) – Presupposti di non fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: per decidere della ricorrenza in particolare di quello di cui alla lettera c) i debiti prescritti non vanno presi in considerazione.

Corte di Cassazione, Sez. Iciv., 11 novembre 2024, n. 29008 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Presupposti di esclusione della fallibilità – Non superamento, in particolare, della soglia di cui alla lettera c) dell'art. 1, secondo comma, L.F. Nell'ammontare totale dei debiti non vanno ricompresi i debiti prescritti – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: la determinazione del compenso spettante al Liquidatore che abbia già svolto le funzioni di OCC in sede di ricorso per l’apertura della liquidazione del patrimonio.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 29 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Nomina a liquidatore del gestore della crisi già designato dall'OCC in fase di accesso alla procedura – Compenso spettante - Applicazione del dettato normativo previsto dal D.M- 202/2014 – Unitarietà - Suddivisione  sulla base di un criterio di proporzionalità tra le prestazioni svolte nelle due posizioni.

Data di riferimento: 
29/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4326/2024) – Termine per il reclamo avverso il decreto di omologazione dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Cass., Sez. 1, 19 febbraio 2024, n. 4326, Pres. Ferro, Est. Crolla

Sovraindebitamento – Reclamo avverso il decreto di omologazione dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento - Termine di dieci giorni. 

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sovraindebitamento e piano del consumatore: la ludopatia laddove rivesta natura patologica deve ritenersi estranea alle ipotesi di colpa grave, di dolo o di frode che escludono il requisito della meritevolezza.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 20 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Proponente affetto da ludopatia patologica – Assenza di  colpa grave, malafede o frode – Possibilità che il debitore possa considerarsi meritevole di accedere a quella procedura - Fase esecutiva del piano -Necessità comunque di una massima sorveglianza da parte del Gestore della Crisi.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21821/2023) – Presupposti perché il soggetto cessionario di crediti in blocco risulti legittimato a richiedere la dichiarazione di fallimento della debitrice ceduta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21821 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Giuseppe Dongiacomo

Istanza per dichiarazione di fallimento – Soggetto cessionario di crediti in blocco – Legittimazione attiva - Presupposto perché possa esserle riconosciuta – Identificazione dei rapporti trasferiti - Assolvimento di onere probatorio – Mezzo utilizzabile.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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